Lele Mora: “Berlusconi potrebbe pulire i cessi, io lo aiuterei”
Silvio Berlusconi ha deciso di chiedere l'affidamento ai servizi sociali per la condanna nel processo Mediaset. Da quando ne è stata data comunicazione, molte comunità e associazioni si sono offerte di accoglierlo. Tra di loro c'è anche Don Mazzi. Come molti sapranno la sua comunità Exodus, si occupa del recupero di tossicodipendenti e di persone che hanno vissuto o vivono ancora l'esperienza del carcere. Tra coloro che lavorano nella comunità, c'è anche Lele Mora, che è stato affidato ai servizi sociali.
L'ex agente dei vip è stato intervistato dal programma radiofonico La Zanzara e ha dimostrato grande entusiasmo all'idea che Berlusconi possa decidere di rivolgersi alla comunità di Don Mazzi:
"Sarei felice se Berlusconi venisse da Don Mazzi, così ci rivediamo, è un amico. Sarei felicissimo. Io non posso incontrare persone con precedenti, condannati in via definitiva ma in comunità è già capitato. Farebbe quello che Don Mazzi chiede, anche raccogliere i pomodori e pulire il bagno. Io pulirei i bagni insieme a lui"
Mora, poi, esalta l'umiltà di Berlusconi e si mostra solidale con lui. Sostiene che non meritava tutto ciò che gli è accaduto. Sottolinea, inoltre, la capacità di Don Mazzi di far apprezzare la vita vera:
"Don Mazzi qualche volta esagera, ma è una persona che ti dà grande forza, ti fa capire cosa è la vita vera. Berlusconi non merita tutto questo, ma potrebbe pulire anche i cessi e raccogliere i pomodori se lo dice il Don. L’umiltà che ha lui ce l’hanno in pochi, quando andavo ad Arcore mi accompagnava alla macchina e mi apriva la portiera ed io non ero nessuno"
L'uomo si dimostra ben disposto ad aiutarlo con i lavori che Berlusconi si troverebbe a dover svolgere in comunità:
"Pulirei bagni insieme a Silvio, nella vita ho fatto di tutto. In carcere prendevo guanti e zoccoli di gomma e pulivo il cesso sporco, quando sono entrato faceva schifo. Io faccio sei giorni a settimana lo stagista nella società di mio figlio dove guadagno 1150 euro al mese. Poi vado un giorno da Don Mazzi. Silvio non ha bisogno di un bagno di umiltà, ma potrebbe fare tranquillamente la vita della comunità. Lo farebbe con grande dignità"