Lena Headey ha partorito, la Cersei Lannister de Il Trono di Spade di nuovo mamma
Lieto annuncio per Lena Headey, l'attrice nota soprattutto per il ruolo dell'ambigua Cersei Lannister nella serie tv "Il Trono di Spade". La star è diventata mamma, come lei stessa aveva annunciato sul sito dell'associazione per l'infanzia Plan Usa, alcune settimane fa, quando aveva annunciato avrebbe messo alla luce una femminuccia. Le parole comunicate dall'attrice ai suoi fan, a poche ore dal parto, è stata semplice e tranquilla, oltre che breve: "Ciao ragazzi, tutto bene. Ho appena sperimentato un profondo e divino amore per la seconda volta. Prego i reporter di non fotografarmi e chiedo loro di rispettare questo mio momento e di farmelo vivere con serenità".
Non si conosce il nome del padre della bambina, visto che linterprete della perfida Cersei Lannister ne "Il Trono di Spade" non ha fatto sapere l'identità dell'uomo col quale ha messo al mondo la sua secondogenita. Molte vocidi corridoio volevano si trattasse di Pedro Pascal, ovvero il fascinoso principe Oberyn Martell di Game of Thrones, ma di conferme non ne sono mai arrivate e dunque non v'è alcuna certezza. Commoventi le parole che la Headey aveva pronunciato sei settimane fa tramite il sito internet, un vero inno alla vita, all'amore materno e al rispetto per i diritti umani:
Non avrei mai pensato di poter ricoprire una posizione tale da poter comunicare con le persone a un livello sociale così ampio e convincere la gente a a unirsi a Plan International USA. La continua presenza di abusi nel mondo, nei confronti dei diritti umani e sociali, mi rende consapevole, grata e umile. (…) Avrò una bambina tra sei settimane. Siete stati tutti così adorabili nei messaggi che mi avete mandato e vi ringrazio per questo. Mia figlia avrà la libertà di scelta. Sarà libero di ballare, di cantare, di imparare le cose che la appassioneranno, di sposarsi se lo vuole, di sposare chi vuole, di rimanere single o di innamorarsi di un'altra donna. Sarà in grado di indossare ciò che vuole, mettere il rossetto e leggere libri che la stimoleranno ed espanderanno la sua mente. Sarà amata, protetta, rispettata e celebrata. Tutte queste cose che dovrebbero essere, e saranno, i diritti umani fondamentali, sono una promessa a mia figlia. La mia umile richiesta è che ognuno faccia ciò che può fare e forse – solo forse – saremo in grado di ottenere quel cambiamento che tutti vogliamo.
