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Letti al cinema anziché poltrone, per dormire e pure rimorchiare (FOTO)

Arriva dalla Francia la moda che ha oltrepassato la Manica e prende piede anche in Asia. Letti dove è lecito addormentarsi, ma anche conoscere nuove persone, se ci si “stende” vicino a uno sconosciuto.
A cura di A. P.
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A pensarci bene sarà un po' come gli aerei con la Business Class, meno posti e più spazio. Un'idea sfruttabile a diversi scopi: si potrà avere indubbiamente una maggiore percentuale di rimorchio (ci si può trovare "a letto" con degli sconosciuti), ci si potrà sentire giustificati a dormire, trovandosi sul giaciglio sul quale si è usi farlo. La trovata è semplice, così scontata che non pare una novità ma lo è: si tratta di sale cinematografiche all'interno delle quali al posto delle normali poltrone, ci sono dei letti matrimoniali, con tanto di abat jour. Certamente non la preferiranno gli integralisti appassionati di cinema d'essai, quelli che al cinema non tollerano nemmeno il fatto che si mangino pop corn e patatine per il rumore fastidio che provocano nella masticazione (non ti dico i pop corn caramellati).

Fatto sta che questa trovata, emersa per la prima volta al cinema Olympia in Francia, sta riscuotendo sempre più successo, al punto da aver travalicato la Manica ed essere diventata più che una mania nei cinema inglesi, senza considerare che arrivano immagini dalla Malesia, Indonesia e Thailandia. Una novità di cui ancora non si è sentito parlare da queste parti, dove in merito a innovazioni o tendenze di questo tipo, spesso arriviamo con ritardo (per fortuna o no, visto che in alcuni casi si rivelano delle tendenze piuttosto superflue): si affermerà nel corso del tempo, o rimarrà solo un piccolo fatto di costume che non avrà seguito nel tempo?

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