Licia Nunez: “Sono pronta per avere un figlio, anche Barbara l’ha capito”
Licia Nunez è stata una delle protagoniste più amate dell'edizione appena conclusa del Grande Fratello Vip. Dopo una permanenza di quasi tre mesi nella casa più spiata d'Italia, l'attrice è ritornata alla normalità, un rientro non semplice, in cui è passata da una reclusione per gioco ad una per necessità, dovuta all'emergenza coronavirus. Ma nonostante le difficoltà di questo periodo i suoi desideri non cambiano, anzi, si sono rafforzati: la voglia di diventare madre è ormai una certezza, come racconta in un'intervista rilasciata a Vanity Fair.
Il ritorno alla vita "normale"
Ha dovuto abbandonare il reality show di Canale 5 ad un passo dalla finale, ma Licia Nunez non rimpiange tutto quello che è successo nella casa del Grande Fratello, e una volta fuori si è trovata a dover fare i conti con un mondo cambiato: "Mentre tornavo a casa, appena uscita dal GF, ho attraversato Roma in macchina. È stato surreale. Ho abbassato il finestrino e non ho sentito alcun rumore: solo un silenzio anomalo. Oggi la quotidianità è insolita, sono passata da una reclusione a un’altra. Appena ho rivisto Barbara l’ho stretta a me per un tempo indefinito. Anche lei indossava una mascherina, ed è stato l’abbraccio più lungo in trentatré mesi di relazione. A noi piace contare i mesi."
L'amore con Barbara Eboli
La sua storia con Barbara Eboli è stata al centro anche di questa esperienza televisiva, sebbene ci sia stata qualche piccola incomprensione iniziale, quando Licia ha raccontato del suo rapporto con Imma Battaglia. L'attrice ha fatto coming out nel 2012, a trent'anni, "ho sentito l’esigenza personale di volermi dichiarare ed è stata una grandissima liberazione". Ed è così che, dopo qualche anni ha incontrato la donna della sua vita:
Grazie ai nostri chihuahua. Ci siamo incontrate al momento giusto, noi siamo quelle due donne che non si sono scelte ma è la chimica che ha scelto noi. Un giorno mi ha scritto un messaggio, spiegando che il suo cane cercava una fidanzata, anche in amicizia. Ci siamo scritte, scherzando su un caffè da prendere prima o poi. È successo mesi dopo, dopo esserci incontrate in un parco vicino casa. Ci siamo sedute su una panchina, dove oggi ci sono ancora le nostre iniziali. Non avrei mai pensato che quelle “L” e “B” sarebbero diventate una realtà. Io mi stavo ancora leccando le ferite di una precedente storia e anche lei. Tutto è iniziato il 6 luglio del 2017. È stata la prima persona a dirmi che era disposta a nuotare nel mio dolore. Da allora ci siamo sempre state, l’uno per l’altra. Siamo state lontano, così a lungo, solo per il Grande Fratello.
Il dolore dell'aborto
Un evento che ha cambiato la sua vita e con cui ha dovuto fare i conti proprio al'interno della casa è stata la perdita di suo figlio, in seguito ad un aborto, dopo il quale è iniziata la sua dipendenza dall'alcol che le ha fatto toccare il fondo, come racconta nel dettaglio a Vanity Fair:
Ho voluto raccontare quel trauma del 2003, perché riuscire a parlarne oggi rappresenta molto per me. All’epoca avevo 25 anni, stavo con un uomo più grande di me ed ero all’inizio della mia carriera. Quando ho scoperto di essere incinta mi sono spaventata e ho commesso il grande errore di non parlarne con nessuno. Volevo capire da sola, cosa fosse giusto per me e dopo circa 4/5 settimane quell’idea di aspettare un bambino è diventata dentro di me una convinzione. Lo desideravo con tutta me stessa, ma un pomeriggio ho avuto una forte emorragia. Il ginecologo mi disse di andare subito da lui in clinica. Ho preso un taxi e contemporaneamente ho chiamato l’uomo con cui stavo. Quando gli ho raccontato tutto lui mi ha detto solo: “Ho bisogno di pensare”. Non l’ho mai più sentito. Sono arrivata in ospedale in extremis per salvare me. Da allora ho questa lunga cicatrice che non ho mai voluto coprire. Perché io sono anche quella, sono quel dolore. Dopo sono sprofondata
Il suo unico desiderio è la maternità
Ma adesso quel dolore è diventato consapevolezza. Licia Nunez non ha dubbi, è pronta per diventare madre e condividere questa gioia con la sua compagna, alla quale aveva già accennato agli inizi della loro storia, questo suo grande desiderio: "Vorrei diventare madre, adesso sono pronta. Quando ho conosciuto Barbara gliel’ho detto subito: “Barbara, tu prendi Licia, ma prendi anche una parte di me che non c’è più, che è rimasta lì in quel mese del 2003”. Lei l’ha capito, come ha capito il mio desiderio di maternità maturato in questi ultimi anni. Mi sono sempre detta che sarei voluta diventare madre se ci fossero state le condizioni giuste. La prima? Avere una relazione solita perché un bambino deve crescere in un ambiente pieno d’amore, indipendentemente se quelle persone che si amano solo due donne, due uomini, un uomo e una donna".