Ligabue smentisce il bacio gay: “Non ero io, attenti alle fake news se volete un mondo sano”
Ligabue smentisce il gossip che lo ha tirato in ballo negli ultimi giorni e che ha infiammato il popolo del web. Di mezzo, c'è l'ormai discussa questione del bacio con un uomo, sollevata da Dagospia. Il sito ha pubblicato la foto di un presunto famoso cantante, con il volto pixellato, sorpreso in atteggiamenti piuttosto intimi con un altro uomo e coinvolto in una relazione omosessuale. Nell'articolo, ora rimosso, si leggeva di un “famosissimo e assai macho cantante italiano, pizzicato a limonare con passione alla Stazione Centrale di Milano con un virile maschione". Sui social, è partito il toto nomi. C'è chi ha puntato su Nek, chi su Biagio Antonacci e chi si è convinto che fosse Francesco Gabbani. Ma secondo i più, il misterioso cantante era proprio Ligabue. Che non ha tardato a smentire ogni genere di scoop.
Ligabue smentisce il bacio in stazione
Il 12 ottobre, nell'antico teatro comunale di Correggio, Ligabue ha presentato il suo libro autobiografico dal titolo ‘È andata così – Trent'anni come si deve', che racconta il suo percorso lungo 30 anni di carriera. Al suo fianco, il giornalista Massimo Cotto. Si è parlato dei successi di Campovolo, dei momenti di vita personale, come la scomparsa del padre Giovanni, ma non solo. Incalzato dal giornalista, Ligabue ha avuto modo di smentire lo scoop del bacio con un uomo alla stazione di Milano. E ha deciso di riderci sù, con un divertente botta e risposta. "Non pensavo fumassi", ha scherzato Massimo Cotto, sottolineando che nella foto l'uomo misterioso aveva tra dita della mano destra una sigaretta.
"Se comincio te lo dico", ha replicato il cantante. "Ma non sapevo neanche tu indossassi quel tipo di camicie", la butta sul ridere il giornalista. "Vale come per quella precedente", è la risposta del cantante. Cotto: "Neanche le catene da rapper, sui jeans a vita bassa…larghi". E Ligabue: "I jeans larghi no, ma forse la catena mi piacerebbe anche, forse, da usare contro qualcuno, sì". Il giornalista chiede la conferma definitiva: "Quindi non eri tu?". Ligabue mette a tacere ogni dubbio: "NO! N-O-N ERO IO!". E chiude il discorso con una battuta al giornalista: "Piuttosto la domanda è: ‘Ma quello di spalle eri… tu?!".
Il problema delle fake news
Battute a parte, il cantante si è rivolto al suo fan club in sala, cercando di sensibilizzare il suo pubblico sul delicato tema delle fake news: “Quello che voglio far sapere un po' a tutti è che il danno delle fake news non è solo nei confronti di chi ci finisce in mezzo ma anche di chi leggendole finirà a capire sempre meno dove finisce la verità e dove comincia la balla.", ha spiegato. "Vi consiglio di tenere sempre di più le antenne alzate, non c'è altro modo se volete avere la vostra visione del mondo vicino a una visione del mondo sana”, ha concluso.