Lily-Rose Depp piange davanti ai paparazzi, troppo stress per la figlia di Johnny
La popolarità mediatica, a volte, a volte può trasformarsi in una persecuzione. Ne sa qualcosa Lily-Rose Depp, la giovanissima figlia di Johnny Depp e Vanessa Paradis che, già modella affermata, ha esordito quest'anno come attrice, prima in "Yoga Hosers" (visto allo scorso Sundance Film Festival) e poi in "La danseuse" di Stephanie Di Giusto, presentato in questi giorni al Festival di Cannes. Ha appena 16 anni questa figlia d'arte di sorprendente bellezza, perfetto mix del fascino dei suoi genitori, e l'improvvisa celebrità è probabilmente troppo per un'adolescente. All'arrivo all'aeroporto di Los Angeles di ritorno da Cannes, è stata sorpresa da alcuni paparazzi che l'hanno letteralmente circondata e seguita all'uscita dal terminal.
Lily-Rose ha cercato in ogni modo di coprirsi il volto con il cappuccio della felpa e, esasperata dall'insistenza di fotografi e operatori, ha risposto male mostrando il dito medio. Alla fine, mentre attendeva l'arrivo del fidanzato Ash Stymest, mentre parlava al telefono è scoppia in un pianto dirotto. Evidentemente, la giovane Depp ha ancora molta strada da fare prima di abituarsi ai lati negativi della sovraesposizione mediatica di cui è "vittima" ogni star. Per fortuna, mamma e papà sapranno darle ottimi consigli su come gestire lo stress: non è un caso che Johnny Depp sia al suo fianco in "Yoga Hosers", il film di Kevin Smith in cui padre e figlia sono un duo irresistibile. In "La danseuse", invece, Lily-Rose interpreta l'ambizioso ruolo di Isadora Duncan, che potrebbe proiettarla verso una luminosa carriera. Se prima la sedicenne ha fatto parlare per le sue apparizioni sulle passerelle della moda e per la sua dichiarata bisessualità, oggi si sono spalancate per lei le porte dell'olimpo cinematografico. E pazienza se il prezzo da pagare sarà qualche paparazzo un po' troppo rompiscatole.