Lindsay Lohan in lacrime nega la rissa: “Sono io la vera vittima!”

Lindsay Lohan è nell'occhio del ciclone da quando è stata arrestata per rissa mercoledì scorso a New York. Una vicenda che fa scivolare sempre più verso il basso la vita della star di Liz & Dick, che secondo i rumors continua ad abusare di alcol e droghe. L'episodio dell'aggressione è documentato dalle foto dell'arresto della Lohan, che è stata rilasciata poche ore dopo  per rifugiarsi in hotel, lontano dai paparazzi. Lindsay è protagonista ancora una volta di un episodio negativo, ma sembra proprio che stavolta voglia ribellarsi dall'etichetta di bad girl che le è stata attribuita per far sapere a tutti che non è andata come si dice. "E' stata tutta una montatura", queste le parole di Lilo appena tornata in libertà. La diva infatti nega di aver aggredito Tiffany Eve Mitchell, anzi assicura di sentirsi vittima di una trappola della donna, come fanno sapere al New York Post le fonti a lei più vicine:

Lei piangeva e continuava a chiedersi, ‘Perché mi succede questo? Si tratta di una messa in scena! Non mi merito questo. . . Non è colpa mia!'

La Lohan si dichiara innocente – Lindsay non avrebbe preso a pugni Tiffany, ma ci sarebbe stato in ogni modo l'alterco. La Lohan era alla ricerca della borsa di sua sorella Ali contenente 10mila dollari in contanti che Lindsay le ha dato per pagare le tasse scolastiche del fratellino. Lilo ha provato a scoprire chi fosse stato a rubare la borsa, ma nega di aver preso a pugni la presunta rivale. Intanto non risulta ancora chiaro se la borsa e il danaro siano stati ritrovati, ma Lindsay assicura di non aver spintonato nessuno. Mentre è guerra tra gli avvocati difensori delle due donne che continuano a sostenere le versioni contrastanti di ognuna, Lindsay sarebbe passata ai fatti per vederci chiaro nella vicenda. Certa di essere incappata in una trappola ha assunto un investigatore privato per scavare nella vita della donna che l'ha accusata di aggressione.