Lino Banfi contro Sting: “I figli non si toccano!”

"Disgrazieto maledetto" sembra di sentire: è Lino Banfi contro Sting. Le dichiarazioni del cantante che ha rivelato di non aver intenzione di lasciare nulla in eredità ai suoi figli, o meglio, di fare in modo che nulla gli possa essere regalato per niente, non sono state gradite dal celebre attore pugliese che, nel corso di un'intervista a "Il Messaggero" ha espresso tutto il suo sdegno per quella che sarebbe una scelta folle e inammissibile:
Perché i figli sono i destinatari naturali dei frutti del nostro lavoro. Privarli dei beni materiali è inammissibile e si giustifica solo se hanno dimostrato inequivocabilmente di volerli sperperare
Ovviamente le parole di Sting sono state prese un po' troppo alla leggera dall'opinione pubblica, visto che a rivedere le dichiarazioni dell'ex frontman dei Police, non c'è l'intenzione di lasciarsi all'asciutto in caso di difficoltà, ma solo un invito, uno sprone a contare sulle proprie forze come ha fatto lui nel corso della sua vita, provenendo da una famiglia povera e combattendo contro le riserve di un padre che non credeva in lui. Ma "Nonno Libero" non ha concluso a quelle stringate parole la sua accusa, facendo il raffronto con l'educazione che lui ha dato ai suoi figli:
Io li ho educati, ho inculcato loro i valori in cui ho sempre creduto. E loro stessi conoscono l’origine del nostro benessere attuale. Rosanna sa che da giovane, quando non avevo in tasca il becco di un quattrino, ho dormito nei portoni e nelle stazioni. Sono arrivato ad operarmi senza motivo di tonsille per poter approfittare del letto e dei pasti dell’ospedale. Anche mia figlia ha vissuto sulla propria pelle tante privazioni. Quand’era alle elementari, la maestra mi mandò a chiamare perché la vedeva deperita. Per forza, all’epoca potevamo permetterci la carne solo una volta alla settimana! Quando nei hai passate tante, non rischi di perdere la testa e dare un valore sbagliato al denaro. Rosanna fa tanta beneficenza e ha uno stile di vita modesto. E proprio per questo ritengo giusto lasciare a lei e al fratello tutto quello che ho guadagnato.
Così, se da un lato Sting si fa portavoce di un movimento contro i bamboccioni, sotto l'ala protettiva del comico pugliese, sembrerebbe esserci posto per chi ha bisogno di qualche sicurezza in più.