Lite in strada tra Elena Morali, Daniele Di Lorenzo e Scintilla
La lite in strada e le parole grosse contro la polizia. È la notte movimentata di Elena Morali, Daniele Di Lorenzo e Gianluca “Scintilla” Fubelli, un trio finito sulle pagine di gossip dopo le dichiarazioni della modella e influencer a proposito della sua relazione contemporanea con il comico di Colorado (col quale si era fidanzata nel 2017) e il produttore cinematografico Di Lorenzo.
Secondo quanto appreso da Fanpage.it, alle 2 della notte scorsa la Morali e Di Lorenzo hanno discusso animatamente in via Meravigli, in pieno centro a Milano. I testimoni hanno raccontato che la modella era inferocita e che la lite verbale ha raggiunto toni sempre più alti, al punto che qualcuno ha chiamato la polizia. Gli agenti sono arrivati in pochi minuti ma la loro presenza non è bastata a calmare gli animi. La Morali avrebbe continuato ad alzare la voce e sarebbe stata invitata a moderare il linguaggio.
Dopo una decina di minuti è comparso anche Scintilla, che sui siti di gossip e dall’entourage è ormai presentato come l’ex fidanzato della ragazza originaria di Ponte San Pietro (Bergamo). Quest’ultima, durante un’intervista da Barbara D’Urso rilasciata a gennaio, ha dichiarato: “All’inizio io non stavo con Gianluca. Io e Daniele abbiamo avuto una storia molto tormentata, stavamo insieme. Credo sia capitato a tutti di amare due persone contemporaneamente, di non poter scegliere perché non vuoi far soffrire nessuno dei due, non vuoi farli star male. In una coppia non ci sono leggi universali, io e Scintilla abbiamo deciso di provare a essere una coppia aperta. Quando due persone non vanno più d’accordo, ma continuano a convivere e si prendono le proprie libertà”.
L'arrivo di Scintilla non placa la lite
Ma torniamo alla notte scorsa. L’arrivo di Scintilla non è servito a pacificare. Sono sempre i testimoni a raccontare che l’attore si è rivolto agli agenti con parole decise che hanno convinto i poliziotti a chiarire tutta la situazione con un giro negli uffici della questura in via Fatebenefratelli. Di Lorenzo, tuttavia, non è stato portato in questura né è stato sottoposto a fermo. Si ritiene parte offesa. Da fonti investigative non risultano provvedimenti nei loro confronti e ognuno è stato invitato a sporgere denuncia nei confronti degli altri, qualora ritenesse di aver subito un torto.
Di Lorenzo, in una intervista rilasciata a “Novella 2000” aveva descritto così la relazione tormentata con la Morali: “Elena è splendida ma ingestibile. È come quando ti ubriachi: ti senti felice, euforico, potente, poi però il giorno dopo stai così male che giuri: Mai più. Ecco, ora non voglio più alcol. Voglio essere felice da sobrio. Devo uscire da questa storia malata. Sono dinamiche da clinica psichiatrica… Raccontare questa storia per me è terapeutico, è una cura, vuol dire uscirne”.