Lo sfogo di Asia Nuccetelli: “Con Damante era solo una cosa mediatica, ma chi se lo fila”
In queste ore, Asia Nuccetelli è stata protagonista di uno sfogo sui social. Ma andiamo con ordine. Nei giorni scorsi, Antonella Mosetti ha rilasciato un'intervista a Giada Di Miceli nella trasmissione ‘Non succederà più' in onda su Radio Radio, nella quale era tornata a parlare del triangolo tra Andrea Damante, Giulia De Lellis e Asia Nuccetelli.
Secondo la Mosetti, la situazione in cui si è ritrovata la figlia, sarebbe stata architettata da qualche autore del ‘Grande Fratello Vip' prima che il reality avesse inizio: "Secondo me quella è stata architettata prima, da qualche autore, da qualcuno prima che noi entrassimo. Perché comunque Asia era la ragazza più giovane e più inesperta di televisione, quindi facile bersaglio per essere monopolizzata. Però, alla fine, non ci sono molto riusciti perché c’ero io dietro, che conosco queste sinergie e sono stati svelati dopo la seconda puntata tutti gli accordi, fra virgolette, che erano stati presi prima. Perché si è capito, le persone non pulite alla fine vengono sempre a galla ed è andato come doveva andare ed ha avuto il giusto percorso". Alcuni utenti, hanno accusato Asia di usare l'argomento ‘Damante' solo per attirare l'attenzione su di sé. In queste ore, è arrivata la dura replica della Nuccetelli. Le sue parole sono state:
"Mi avete scartavetrato le pal*e. Basta, chiudete quelle boccacce che sparano solo stron*ate. Qualche intelligentone continua a dire ‘Damante, Damante' ma Damante chi se lo in*ula? Sotto un occhio di interesse, chi l'ha mai considerato? Se una carezzina sul ginocchio (fatta facendo gli scemi in un momento di euforia e ridendo) per voi è un segno estremo di amore, andatevi a curare e alla svelta. Ho la mia vita e decido io chi frequentare o meno a livello emotivo e state certi che non è stato e non sarà mai Damante! […] Sono stanca dei vostri messaggi ‘vai da Damante'! È stata solo una cosa mediatica. Vi ho distrutto un sogno? Sì, solo mediatica, mi dispiace. Ma svegliatevi. La mia vita privata non può essere minimamente condizionata da quattro scemi. E non lo sarà mai".