Loredana Lecciso: “Pasqua senza Al Bano? Sì, e ho spaccato le uova per il nervosismo”
Loredana Lecciso continua a non rispondere chiaramente alla domanda che i fan suoi e di Al Bano continuano a farsi: "Ma stanno ancora insieme?". Nelle interviste che rilascia riesce sempre a mantenersi vaga, utilizzando giri di parole che lasciano sempre qualche dubbio su quali siano i binari lungo i quali è indirizzata la loro storia d'amore. Insomma la Lecciso non specifica e continua a farlo anche nell'intervista che ha dato oggi al quotidiano Libero, che ha provato a cavarle qualcosa di più preciso, senza ottenere il risultato sperato, ma solo qualche frase vaga che nulla mette alle dichiarazioni precedenti. Ovviamente, però, Al bano è stato uno dei principali argomenti, soprattutto dal momento che i due hanno passato la Pasqua separatamente a causa degli impegni canori internazionali del cantante che è in tour con l'ex moglie Romina. Ovviamente è facile che il pensiero possa cadere su un ritorno di fiamma tra i due, ma non essendoci nulla a confermarlo, restano solo parole.
Il nervosismo della Lecciso
Come quelle che la showgirl ha dedicato al cantante. Dopo aver confermato che ha passato le feste da sola ("Si è vero. In questo fine settimana Al Bano è stato lontano da casa, doveva cantare all'estero"), la Lecciso si è lasciata andare a un leggero sfogo e alla domanda su cosa avesse fatto senza il suo (presunto?) uomo ha detto: "Ho rotto le uova di Pasqua un pò dal nervosismo, un pò per dare il cioccolato ai bambini!", prima di tornare sui vaghi binari del loro rapporto e così la mancanza del cantante diventa non prioritaria: "Sapevo che era vicino a me con amore" e proprio con la domanda sull'amore torna definitivamente sfuggente: "L'amore ha mille risvolti che spesso non percepiamo, nè riusciamo a comprendere" ha dichiarato.
La lettera non era indirizzata a Romina
La Lecciso torna anche sulla lettera scritta in cui spiegava: "Non ha senso dare un ruolo a me, a lui o a Romina. Vogliamo essere solo una famiglia allargata". Una lettera generica, sostiene la donna, non diretta esplicitamente alla cantante "letteratura tout court", "uno sfogo a prescindere da soggetti concreti".