Lorenzo Riccardi: “Non venite in vacanza in Sardegna”, scoppia la polemica e lui fa marcia indietro
Vacanze movimentate in Sardegna per Lorenzo Riccardi, ex tronista di Uomini e Donne. Residente a Milano, l’ex beniamino di Maria De Filippi ha scelto la celebre isola italiana per trascorrervi le vacanze. Il primo incontro, però, lo avrebbe lasciato con l’amaro in bocca al punto da spingerlo a lamentarsi via Instagram di una serie di disservizi: “I cornetti. Esci di casa, problema colazione, cornetti finiti alle 8 del mattino. Vai verso il mare e c’è il problema parcheggio, perché la Sardegna non è attrezzata di parcheggi, non ce n’è uno neanche a pagarlo. In Sardegna non ne esistono. Poi problema sdraio. Dopo che hai trovato la sdraio c’è il problema mare. Che c’è sempre: l’acqua è ghiacciata, sembra di buttarsi nell’Oceano, ci manca solo la nave del Titanic con la vecchietta con la collanina e siamo a posto. Che vacanze di me***”.
Travolto dalle polemiche, Lorenzo Riccardi fa marcia indietro
Dopo le stories in questione, Lorenzo è stato travolto dalle polemiche. Un gran numero di sardi, e non solo, lo hanno accusato di avere mostrato poco rispetto nei confronti dell’isola che gli ha offerto ospitalità. Vista la mole delle proteste, il giovane è stato costretto a rettificare: “Forse non è stato chiaro, la Sardegna è un posto stupendo. Se ho fatto la storia per i parcheggi era perché magari qualcuno in alto legge e risolve i problemi. Sull’acqua scherzavo, non prendete sempre tutto alla lettera”.
Lo ha difeso Valeria Bigella
A intervenire sui social per difenderlo è stata Valeria Bigella, ex protagonista di Temptation Island orgogliosamente sarda. L’influencer sostiene che Lorenzo si sia solo espresso male ma che non abbia mai avuto intenzione di offendere la popolazione sarda: “Comunque non mi sono sentita offesa perché in parte Lorenzo è stato frainteso. Ho capito il suo concetto. Amo la mia terra ma parecchie volte non biasimo chi si lamenta… Purtroppo è vero quando dicono che alcuni servizi non sono sufficienti. Incredibile come non si faccia niente in questo senso”.