Loretta Goggi e Gianni Brezza, 30 anni d’amore indimenticabile
È forse il giudice più amato di "Tale e Quale Show", Loretta Goggi. Sempre dolcissima e capace di emozionarsi a (quasi) tutte le performance dei concorrenti (tanto da far dire ai fan su Twitter che i suoi momenti di commozione sono "La vera essenza del programma" di Carlo Conti), altrettanto competente nella storia delle musica italiana di cui regala spesso preziosi aneddoti. Nello show ha più volte citato il marito scomparso Gianni Brezza, facendo nascere molta curiosità in chi non conosce la vita personale dietro la carriera della grande cantante e conduttrice.
Loretta Goggi e Gianni Brezza: la convivenza, il matrimonio, la morte di lui nel 2011
L'amore tra la Goggi e Gianni Brezza sbocciò nel lontano 1979, quando lei lo conobbe durante la lavorazione di "Fantastico". All'epoca, lei presentava lo storico varietà (al fianco di Beppe Grillo e dell'allora debuttante Heather Parisi) e vi cantava anche la sigla finale "L'aria del sabato sera", che la portò nella hit parade della musica italiana. Ballerino e coreografo, peraltro da poco separato dalla moglie, Gianni Brezza divenne manager, addetto stampa, PR e regista per la Goggi, fino al 2010 (insieme, interpretarono addirittura un fotoromanzo sulla rivista Bolero, "Amore in alto mare"). Soprattutto, però, fu il suo inseparabile compagno di vita.
Dopo una convivenza durata ben 29 anni, Loretta e Gianni si sono sposati nel 2008. Il matrimonio, purtroppo, è durato appena tre anni: Gianni Brezza è morto nel 2011, spentosi dopo una lunga malattia a 69 anni. In una recente intervista, la Goggi ha rievocato un bellissimo ricordo della loro vita insieme, quello delle indimenticate gite sulla loro barca:
Da quando non c'è più Gianni non ci ho più rimesso piede. Ho ricordi bellissimi: il silenzio, le notti con la luna e le stelle, l'eterno movimento del mare, che cambia forma, colore, ‘atteggiamento' a seconda del vento, del fondale, del paesaggio che si riflette sulla superficie… ma Gianni era il mio capitano, io il suo ‘mozzo': ora non avrebbe più senso.