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Ludmilla Radchenko mamma bis: “È nato Nikita, il mio Superman dopo Matteo Viviani”

“Dopo due giorni di sofferenza sei venuto al mondo”: con queste parole, la moglie di Matteo Viviani ha annunciato la nascita di Nikita. Sui social, inoltre, ha diffuso una tenera foto che la ritrae mentre allatta al seno, il suo secondogenito.
A cura di Daniela Seclì
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Ludmilla Radchenko è diventata mamma per la seconda volta. In queste ore, infatti, è nato il piccolo Nikita. Ad annunciarlo è stata la stessa moglie di Matteo Viviani, tramite un post su Instagram. La trentottenne ha pubblicato un tenero scatto che la ritrae mentre allatta al seno il suo secondogenito. La foto è accompagnata dalla frase:

"Dopo 2 giorni di sofferenza sei venuto al mondo, non posso descrivere l'emozione che mi riempie. 3,580 Kg, sei già il mio secondo Superman dopo il tuo papà! Benvenuto a questo mondo Nikita!".

La coppia ha un'altra figlia, la piccola Eva, che oggi ha 4 anni.

"Nikita non è un nome femminile"

In un'intervista rilasciata nei mesi scorsi, al settimanale Vero, Ludmilla Radchenko precisò che Nikita non è un nome femminile:

"Qui in Italia si associa questo nome alle donne perché si pensa a Nikita, il film di Luc Besson con protagonista una donna, appunto. Ma in Russia, Nikita è un nome che si dà solo ai maschi".

In quell'occasione svelò anche il segreto della relazione con Matteo Viviani, che dura da oltre 8 anni:

"Facendo lo stesso percorso ed evolvendo insieme. Ci deve essere ammirazione da entrambe le parti. Mi spiego: io lo stimo anche per il lavoro che fa e lui altrettanto con me. Posso sempre contare su di lui. Matteo mi appoggia, è una persona equilibrata e sa sempre darti il consiglio giusto. Mi piace tantissimo fisicamente, lo considero bellissimo. Per me è il numero uno in tutto".

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