Lutto per Morgan, è morto l’amico Max Quinque
Morgan è attualmente impegnato nelle prove per Ballando con le Stelle, ma al tempo stesso la sua mente è occupata da un evento molto triste. La morte dell'amico Max Quinque. Fotografo e artista poliedrico, è stato molto vicino a Morgan e al gruppo dei Bluevertigo: “Era simpaticissimo, parlava, ma tanto, tanto, più di me, e non so se mi spiego. Sapeva tutto, era veramente colto. E aveva tanto da dire e lo diceva, a noi piaceva tantissimo e lavoravamo molto volentieri. Suonava con la stessa velocità con cui parlava".
Le parole di Morgan
In un lungo post su Instagram, Morgan ha raccontato la personalità affilata di Max Quinque, spiegando come era intelligentissimo anche quando si trattava di dover fare qualche critica: "Quando le critiche vengono da una mente che ragiona veloce e creativa sono sempre dei piccoli capolavori, degli aforismi o dei paradossi strepitosi".
Se c’era Max di certo l’atmosfera non era mai spenta perché la chiacchiera era sempre a mille, tant’è che una volta arrivati al portone di casa sua lui diceva; va beh dai ti riaccompagno indietro, così allora si ritornava in studio e gli altri che ci vedevano tornare, perplessi allora si offrivano per fare il secondo giro e riaccompagnare a casa Max.
Chi era Max Quinque
Massimo Quinque ha vissuto e lavora fra Milano e New York. Nel corso della sua carriera ha realizzato numerosi reportage di politica e costume come freelance. Ha collaborato ad Asia Magazine, Off Duty, Style e numerose altre riviste sempre nel campo del reportage. Ha coperto per Far Eastern Economic Revue la redazione di Hong Kong con numerosi reportages realizzati sul posto, ha seguito lo sviluppo della situazione politica in paesi dell' Estremo Oriente: Indonesia, Malesia, Filippine, Borneo, Thailandia, Birmania, Singapore, Vietnam, Cambogia e Laos. Tornato in Italia nel 1983, si è occupato di moda e pubblicità per i principali operatori della comunicazione. Ha collaborato con i cantautori e i rocker italiani più grandi. Nel 1989 viene premiato dal mensile Musica & Dischi per il progetto grafico della copertina di Creuza de Ma di Fabrizio De André. Viene premiato ancora nel 1994 al Salone Internazionale della Musica per le copertine "Creuza de Ma" e "Le Nuvole", sempre di Fabrizio De André.