Luxuria: “Conosco Pascale e Turci, non escludo Berlusconi conoscesse orientamento di Francesca”
Le foto di Paola Turci e Francesca Pascale insieme in barca hanno fatto da apripista al gossip dell’estate. Si è generata a partire da quegli scatti una macro questione che ha visto scomodarsi giornalisti, personaggi popolari, appassionati di cronaca rosa e politica. Perché Pascale non è una donna sconosciuta ma colei che per anni è stata la compagna ufficiale di Silvio Berlusconi, leader di Forza Italia. Su Twitter, in particolare, una foto postata da Mario Adinolfi è stata all’origine di un confronto particolarmente aspro tra il giornalista e Vladimir Luxuria.
Il tweet di Mario Adinolfi
Il 5 agosto scorso, Adinolfi pubblicava su Twitter una vecchia foto scattata al termine di una cena tra Pascale, Berlusconi e Luxuria. Nella didascalia che accompagna la foto si legge: “Ricordo il sorriso mesto di quando lei gli portò Luxuria a cena a Palazzo Grazioli, con tanto di selfie a cui si vede che si sarebbe volentieri sottratto. Povero Silvio, irriso a ottant’anni da una lesbica dichiarata che ora sta con una cantante comunista che lo odia. E lui paga!”. Al tweet aveva replicato Luxuria e ne era seguito un botta e risposta social tra i due.
Luxuria: “Conosco Pascale e Turci, auguro loro di essere felici”
Ma è in un’intervista rilasciata al sito Gay.it che Luxuria articola la sua replica più puntualmente che nei tweet in risposta ad Antinolfi. L’ex deputata dichiara di conoscere Francesca Pascale e Paola Turci e racconta quanto sarebbe accaduto durante la cena con Berlusconi che aveva preceduto lo scatto del selfie poi ripubblicato in rete dal giornalista:
Sì, che la gente dovrebbe farsi un po’ di fatti suoi. Francesca Pascale non ha tradito Berlusconi, si erano già separati. Come Berlusconi si è rifatto una storia con un’altra donna, Francesca, stando alle paparazzate, si starebbe frequentando con Paola Turci. Dov’è il problema? Il problema sta sempre nel fatto che la lesbofobia sta raggiungendo livelli patetici. Giudica quello che non dovrebbe giudicare. Mi ha dato molto fastidio, sono stata tirata in ballo, perché Adinolfi ha pubblicato una foto dove eravamo io, Berlusconi e Francesca dopo una cena, dicendo che Berlusconi aveva un mesto sorriso, che si vedeva che avrebbe preferito sottrarsi. Intanto Berlusconi si era andato a ritruccare per farsi quel selfie, disse ‘mi assento un attimo’, ed è stato un quarto d’ora fuori per tornare più truccato di me. Mangiammo, bevemmo, parlammo di stepchild adoption, perché era il periodo delle unioni civili. Fu una cena piacevole. Spero che se un giorno Adinolfi sarà invitato da qualcuno a cena, nessuno starà lì a fare la psicologia del sorriso, l’interpretazione dello sguardo. Forse non gli basta più il mestiere di omofobo, vuole fare quello dello pseudo psicologo. Poi io non escludo che Berlusconi già sapesse dell’orientamento sessuale almeno bisex di Francesca, che ha più volte detto come non ci sarebbe alcun problema se un giorno si dovesse innamorare di una donna. Auguro a lei e a Paola, che conosco entrambe, tutta la felicità che possono avere le persone che hanno la fortuna di innamorarsi, e di fregarsene dei leoni o coglioni da tastiera, quelli che giudicano con morbosità e toni inquisitori.