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Luxuria: “Io uguale alla moglie di Renzi? In effetti, una somiglianza c’è”

Vladimir Luxuria conferma quanto sostengono coloro che continuano a insistere su una somiglianza tra lei e Agnese Renzi, moglie del Premier: “In effetti, una somiglianza c’è”.
A cura di Stefania Rocco
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L’avrete certamente letto da qualche parte nel corso degli ultimi mesi: la moglie di Renzi somiglia a Vladimir Luxuria. La signora Agnese Landini, insegnante ex precaria, somiglierebbe in maniera impressionante alla nota politica e star televisiva transgender. La donna non ha mai commentato questa presunta somiglianza mentre, sul suo profilo Instagram, è stata proprio Luxuria a dire la sua sulla questione. Pubblicando una foto di qualche anno fa sui social, Vladimir ha scritto:

Mi sa che non ha tutti i torti chi dice che qualche anno fa somigliavo alla moglie di Renzi, la signora Agnese.

I commenti dei suoi followers pubblicati sotto il post in questione sono stati spietati nei confronti della moglie del primo cittadino italiano: va bene la somiglianza ma Luxuria sarebbe più bella. Ironica ma dotata di buon gusto, Vladimir ha preferito non replicare, così come Agnese che mai ha prestato il fianco a tutte le critiche espresse sul suo conto.

Parte integrante della vita di Matteo Renzi, la donna conduce un’esistenza riservata. Lontana dalla politica, riveste con garbo ed eleganza il suo ruolo di Premiere dame italiana. È certamente consapevole dell’ironia perpetrata ai suoi danni soprattutto attraverso il web ma non se ne cura, e prosegue a testa alta per la sua strada. Agnese è un’insegnante e, soprattutto, spalla irrinunciabile del marito. Compare accanto a lui in tutte le occasioni pubbliche, pur mantenendo sempre un basso profilo. La signora Renzi è consapevole dell’importanza rivestita dal suo ruolo ma mai ne ha abusato per diventare un personaggio a sua volta. Solo in un’occasione ha approfittato dei benefit legati alla carriera politica del marito ma, beccata e criticata, se ne scusò immediatamente, per poi dirsi pentita. Una vaga somiglianza con Luxuria c’è e si vede ma, pur volendo passare su qualche battuta,il contorno entro cui tale similitudine viene commentata meriterebbe  una dose maggiore di buon gusto.

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