Maccio Capatonda: “Perdere i capelli è stato uno shock, prendevo pasticche che inibivano la libido”

In una lunga intervista rilasciata a ‘Il fatto quotidiano', Maccio Capatonda – all'anagrafe Marcello Macchia – ha parlato di come la sua calvizie sia stata prima un dramma e poi si sia trasformata in uno dei suoi tratti distintivi. Il comico, protagonista della serie Sky ‘The Generi‘, ha raccontato che la caduta dei capelli ha avuto inizio quando aveva solo quattordici anni: "Uno shock totale, una sofferenza. Poi con gli anni si è tramutata in forza e oggi gioco con le parrucche per creare i personaggi".
I tentativi di risolvere il problema ricorrendo a vari prodotti
Per un periodo ha anche tentato di porre rimedio alla calvizie sperimentando i vari prodotti presenti sul mercato. Ha provato di tutto. I risultati, però, sono stati decisamente deludenti. Al contrario ha dovuto fare i conti con gli effetti collaterali:
"Ho buttato sulla testa qualunque tipo di prodotto, anche acquistato all'estero, frizioni a manetta, la mia testa era talmente piena di olio da sembrare un'insalata, fino a quando a vent'anni mi hanno propinato delle pasticche miracolose, peccato l'effetto collaterale: inibizione della libido. Ho smesso di prenderle: uno si fa ricrescere i capelli per tro**are, e invece non hai più voglia?"
L'ossessione per ‘Non è la Rai'
Infine, Maccio Capatonda è tornato con la mente ai tempi dell'adolescenza. Guardare ‘Non è la Rai' accresceva la sua attrazione per l'altro sesso. Per anni si è focalizzato sul fare più esperienze possibili. Da quando ha trovato l'amore, però, assicura che il suo comportamento nei confronti delle donne è totalmente cambiato: "Volevo più donne possibili. L'ispirazione arriva da ‘Non è la Rai': quando lo guardavo, le mie fantasie galoppavano. Era un po' come 8 e 1/2 di Fellini. Le volevo tutte. Anni di dedizione, mentre ora mi sono calmato, sono fidanzato".