Mai dire Grande Fratello 11: video della settima puntata

Mai dire Grande Fratello 11 torna e tornano le risate. Nessuno avrebbe scommesso una lira bucata sull’operaio di Pomezia, ma sembra proprio che Nando il nemico della lingua italiana stia iniziando a masticare qualche parola nuova e, per giunta, difficile.

Ovviamente la memoria è labile ( i vuoti d’aria, si sa, creano qualche problema ai neuroni ) e ogni tanto il concorrente, per la fame, si mangia qualche lettera o cambia di significato a un termine, dando così del vegetale ad Angelica Livraghi invece di definirla vegetariana. Ma se per Nando qualche speranza c’è, per la giornalista di gossip non si possono fare pronostici.

Sheila Capodanno ha l’ormone impazzito. Non serve camicia di forza, l’estrogeno ormai dilaga. Ne fanno la spesa Andrea Cocco, Alessandro Marino e addirittura Davide Clivio. Ma alla lista non mancano neanche Matteo Casnici e Nando Colelli. Mentre nella concorrente il problema è l’estrogeno, il bel francesino soffre di un'altra malattia: la mancanza di donne e così cerca di porvi rimedio.

David ha classe nel corteggiamento e propone a Caroline di depilarlo, di frustrarlo, si presenta al suo cospetto con una banana in testa e si trasforma anche in Buffon prima di un rigore. Tutto inutile, la ballerina italo- brasiliana non ne vuole sapere niente. Così David l’incubo delle coppie inizia a fare il “guardon” del faro.

Il francesino, però, si spinge oltre dando consigli persino sul bacio tra gli inquilini e quando non po’ dare suggerimenti inizia a spiare le coppiette in giro per la casa come un vero Pacciani in erba e finisce per toccare la gamba pelosa di Nando Colelli. Ma se per David Lyoen la situazione è tragica, anche il siciliano non ha di che gioire.

Alla fine Rosa e Davide vanno nella capanna e Pietro commenta la decisione tra canzoncine e battute al vetriolo. Il re degli ormoni impazziti resta, però, il francesino. David corteggia Caroline senza successo. Prima o poi riuscirà il nostro eroe a fare breccia con il suo fiato nel cuore della concorrente? Ai posteri l’ardua sentenza…