Marcey dipinge con il seno, i suoi quadri comprati dalle star famose
Appassionata di Van Ghog e Jackson Pollock, li definisce i suoi motivi di ispirazione: Marcey Hawk è una pittrice americana, proveniente dalla California e, sino a qui, nulla di strano. Ma di strano, di atipico, qualcosa c'è, ovvero che Marcey non usa dei regolari pennelli per riempire le sue tele, bensì le sue parti anatomiche, ossia i seni. In buona sostanza, sulla base di varie tecniche differenziate, la Hawk riempie di colore i suoi seni in vari angoli e diverse forme, creando così dei disegni astratti aiutandosi solo con le sue protuberanze prosperose. E se qualcuno crede che si tratti di un semplice hobby, una sorta di passatempo per la quale abbia cercato un po' di gloria si sbaglia: Marcey i suoi quadri li vende eccome, a prezzi tutt'altro che irrilevanti e, soprattutto, a personaggi tutt'altro che irrilevanti.
I prezzi dei suoi lavori – Dalle 300 alle 500 sterline, ecco il prezzo medio di un suo lavoro. Ha un negozio online con il quale vende e spedisce i suoi lavori in tutto il mondo. Ma negli ultimi tempi sono stati appunto dei nomi famosi, degli ammiratori, a fare la sua fortuna in termini di pubblicità: sia Hugh Hefner, patron di Playboy, che Russell Brand, hanno deciso di acquistare i suoi lavori. E l'operazione non è interamente fatta a scopo di lucro, anzi. Molti dei proventi vengono donati in beneficenza per sostenere la lotta contro il cancro al seno.
Le tecniche usate – Ancora più curioso è scoprire che Marcey utilizzi diverse tecniche studiate e premeditate, dall'effetto turbolenza, per il quale si serve di entrambi i seni sulla tela, a quello per il quale copre di tinta solo una parte di un singolo seno, per dare vita all'effetto che desidera. Ma in conclusione della sua intervista al Daily Mail l'artista afferma che a spopolare in questo momento è la tecnica del Tittie Twerk (ogni riferimento a Miley Cyrus realmente esistite è puramente casuale), che prevede il riempimento di colore della tela in modo casuale, modellata dai seni quando è ancora bagnata: "La mia arte è destinata ad essere intima, erotica, esplorativa e unica, con un pizzico di fantasia – la chiamo caotica astrazione ancora contenuta", dice Marcey, con una certa soddisfazione.