Maria De Filippi: “Mia madre non sta bene, è molto diversa dalla mamma a cui ero abituata”
Maria De Filippi è tra le più riservate celebrità nostrane. In queste ore, però, ha deciso di raccontarsi alla rivista Grazia. La presentatrice di "Uomini e Donne" e "C'è posta per te" ha spiegato che professionalmente sta vivendo un buon periodo. Sotto il profilo umano, invece, ha la sua bella dose di preoccupazioni:
"Professionalmente è un buon momento, vengo da una stagione in cui i miei programmi sono andati bene. Umanamente meno, sto facendo i conti con la salute di mia madre, che ha 88 anni ed è molto diversa dalla mamma a cui ero abituata. Di solito sono tenace, fino all’esasperazione. Ho imparato a fare molte cose, ma non ancora ad accettare la natura della vita".
Tornando con la mente ai primi anni della sua carriera, Maria De Filippi ha raccontato l'imbarazzo che provava nel fare i servizi fotografici:
"Ho sofferto molto all'inizio della mia vita televisiva a fare servizi fotografici. Era tutto un ‘Apri le braccia, chiudi le braccia, sorridi, stai seria' e vivevo truccata alle otto del mattino. La popolarità all'inizio mi stupiva, restavo perplessa di fronte a ogni richiesta di autografo. Oggi ho imparato".
La presentatrice ha anche spiegato di avere un profondo rispetto per il suo pubblico:
"Spesso mi passano qualcuno al telefono: la mamma, la nonna, gli amici. E io parlo con tutti. Lo spettatore ha un potere potente che si chiama telecomando. Se uno ti sceglie ogni giorno, hai il dovere di fermarti a salutarlo".
Maria De Filippi: "Non mi piace la mia voce. Quando sono in tv, sono sempre tesa"
Maria De Filippi, infine, ha parlato della grande tensione che ancora prova quando le telecamere si accendono:
"Non mi piace la mia voce, non mi vedo naturale, ma tesa. Ho l'espressione di una donna che sta pensando. Magari, a telecamere spente, mi accorgo che mi sono morsa l'interno del labbro per tutto il tempo. Devo tenere sotto controllo la situazione, sono sempre all'erta. Succedeva anche all'università. In trasmissione, se avete notato, rido raramente. Posso piacere o no, ma finta non sono mai".