Martina Colombari: “Ilary Blasi dura con Spalletti, con Billy non mi sono mai permessa”
Martina Colombari, Miss Italia 1991, è la moglie di Billy Costacurta, uno tra i più grandi e conosciuti calciatori italiani. Sebbene faccia lei stessa parte del mondo del mondo dello spettacolo, ha sempre preso le distanze dal mondo del calcio. In nessuna occasione le è accaduto di intervenire e commentare la vita professionale del marito. Da qui la decisione di stigmatizzare le frasi rivolte da Ilary Blasi a Luciano Spalletti.
La conduttrice del “Grande Fratello Vip” ha definito l’allenatore della Roma un “piccolo uomo”, probabilmente sull’onda della rabbia provocata dai continui contrasti con il marito Francesco Totti. Martina prende le distanze da un atteggiamento del genere cui, assicura al “corriere della sera”, non si sarebbe mai abbandonata:
Non mi sono e non mi sarei mai permessa di intervenire nella vita professionale di mio marito… Detto questo, è ovvio che in casa capitava di commentare le scelte dell'allenatore piuttosto che della società. Ma non mi sono mai esposta per rispetto di mio marito, perché non capisco nulla di calcio e perché comunque sai che poi ci sono delle conseguenze. Ecco, io credo che la mattina dopo l'intervista in casa Totti non c'era la stessa serenità del giorno precedente… C'è poi chi dice che sia stata una trovata pubblicitaria per promuovere il Grande Fratello, io però penso che Ilary sia una ragazza intelligente che sa gestire certe situazioni. Certo che la frase che ha rivolto a Spalletti era tosta.
Ilary Blasi: “Spalletti è un piccolo uomo”
L’intervista shock di Ilary Blasi risale alla fine del settembre scorso. La conduttrice del “Grande Fratello Vip” ha biasimato l’atteggiamento del tecnico, raccontando alla “Gazzetta dello sport” la guerra fredda tra Spalletti e Totti:
Non critico la scelta tecnica, critico il comportamento umano, e Spalletti è stato un uomo piccolo. Punto. È la verità. Lui a parole ha detto anche delle cose stupende, ma a parole. Invece lo subisce. Le scelte calcistiche sono opinabili ma non si discutono, di quello non mi impiccio, però forse avrei qualcosa da ridire a livello umano, sulla persona. Pallotta? Con i Sensi aveva un altro tipo di rapporto, era un figlioccio, ma quella era una conduzione più familiare, mentre questa più imprenditoriale.