Massimo Ghini: “Mia figlia rientrata in Italia da Londra, gli italiani si sono sentiti abbandonati”
Massimo Ghini sta vivendo la quarantena in casa con tre dei suoi quattro figli. Del gruppo fa parte adesso anche Margherita, la figlia 20enne dell’attore, studentessa a Londra. Raggiunto da Repubblica, l’attore fa sapere di avere temuto per la salute della figlia soprattutto quando dall’Inghilterra sono filtrate notizie poco rassicuranti circa le misure di contenimento originariamente previste da Boris Johnson per il coronavirus. Comprensibilmente spaventato, Ghini ha cercato e trovato il modo per far rientrare la figlia in Italia:
Nei giorni scorsi, quando è partita questa follia, gli studenti italiani si sono sentiti abbandonati. Lo scarto tra le notizie che ricevevano dall’Italia e quel che stava succedendo a Londra ha lasciato gli studenti italiani a Londra sbigottiti: tutti parlano di pandemia e vivi in un posto con pub e ristoranti aperti e metropolitane piene. Margherita spinta da noi ha iniziato ad andare in giro con la mascherina e la guardavano come se fosse lei un’appestata. […] Si sono sentite isolate finché non è arrivata loro una mail di medici italiani che hanno cercato i nostri connazionali a Londra dicendo “fate riferimento per ogni problema a noi”. I nostri medici si sono stretti a coorte, come dice il nostro inno, e si sono messi a disposizione, perché quella sanità lì, quella britannica, non si è neanche fatta sentire. Questa storia e queste storie vanno affrontate: ci rivolgiamo all’Inghilterra come se noi fossimo sempre una sorta di trogloditi e loro over the top, invece ultimamente mi pare non sia successo. Mi meraviglio perché la storia e la cultura di quel paese sono stati per me sempre un punto di riferimento
Come ha fatto Ghini a far rientrare la figlia in Italia
Ghini ha fatto sapere che sarebbe stato pronto a tutto pur di far rientrare la figlia: “Stavo per muovere la Farnesina, parlare con i giornali, andare in televisione, inchiodarmi davanti a qualche ministero”. Per fortuna non ce n’è stato bisogno: “Tra i servizi della carta di credito c’è un’agenzia che aveva dei biglietti a disposizione per un giorno determinato: ho avverto Margherita e le amiche. La partenza è stata un esodo, perché la paura è massiccia e l’aeroporto e il volo era pieno di ragazzi che tornavano a casa, tutti con le mascherine in un aeroporto in cui non c’era nessun tipo di precauzione”.
Massimo Ghini solo in casa con 3 figli
È così che Massimo Ghini si è ritrovato solo in casa insieme ai suoi 4 figli. Non c’è la moglie Paola, partita per Salerno per accudire la madre: “Mi trovo da solo con i due figli maschi e ora è arrivata Margherita. L’altra figlia è segregata in casa con il suo fidanzato. Due maschi che vanno in gita, giocano a pallone, hanno la ragazza si ritrovano improvvisamente murati a casa: li tengo a bada come le tigri del Circo Togni, con la sedia. Hanno ragione e ne ridiamo. Mia moglie Paola, che è l’elemento cardine della famiglia, è a Salerno, la mamma non sta bene ed è ad altissimo rischio coronavirus”.