Matteo Casnici e Davide in tugurio: la punizione del Gf 11, video
Doppia reclusione da stasera fino a data da stabilirsi: per Davide Baroncini e Matteo Casnici è pronto il famigerato tugurio. Entrambi ci finiscono in momenti diversi della trasmissione, e per ragioni diverse. Il primo caso è il più elaborato. Parte infatti dalla lite furiosa tra David Lyoen e Davide Baroncini, scoppiata per una frase detta dal francesino e ascoltata per caso dal baroncino. Da lì i due rampollini inscenarono una bega da pollaio compresa di spintoni e alitate in faccia.
Proprio a causa di uno spintone Davide Baroncini finisce sul banco degli imputati. Essendo vietati gesti di prevaricazione fisica e/o manifesta violenza, era necessario infliggere una punizione esemplare. I concorrenti vengono chiamati a dire la loro, fingendo la cosa abbia una rilevanza nei fatti. Non sarà così, ma la votazione lascia emergere elementi interessanti. Votano per l’espulsione di Davide sia Ferdinando che Giuliano. Gli altri optano tutti per la sua permanenza.
In realtà, come è accaduto anche in passato, il Grande Fratello 11 s’è solo divertito a far scoprire qualche carta in casa, ma poi si arroga il diritto di scegliere da sè. Come si può immaginare a questo punto, la punizione scelta è una reclusione a tempo indefinito nel tugurio, luogo che Davide ha dimostrato di non amare particolarmente.
La seconda reclusione è per Matteo Casnici. Negli ultimi giorni gli animalisti chiedono la sospensione del programma a causa di presunti maltrattamenti degli animali proprio nel tugurio. Matteo ha infatti lanciato per scherzo una gallina tra le braccia di Davide, il quale si è nobilmente scansato, lasciando precipitare il volatile faccia al suolo. Il gesto incriminato, però, resta quello di Matteo.
Il GF ci mette poco ad assegnare la stessa punizione assegnata a Davide: Matteo Casnici dovrà non solo recarsi nel tugurio, ma anche provvedere alla cura, alla pulizia, e al mangime del pollaio, rimediando così con una sorta di volontariato civile alla scarsa premura dimostrata nei confronti della gallina.
Ovviamente non c’è bisogno di richiedere le scuse ufficiali da parte di Matteo, perchè è il primo a porgerle, con parziale giustificazione nel fatto che il modello è cresciuto con le galline, e sa che una volta lanciate in aria, esse hanno tutta la capacità di ammortizzare la discesa col battito d’ali. Ma il gesto del divertirsi a mezzo di un animale non trova giustificazione. Matteo lo sa e non cerca scuse, come traspare chiaro dal nostro video gf11.