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Maurizio Costanzo: “A breve le nozze d’argento con Maria De Filippi, il segreto è farla ridere”

Maurizio Costanzo si prepara a festeggiare le nozze d’argento con Maria De Filippi. Il giornalista, che ha appena festeggiato gli 80 anni, racconta qual è il segreto di un rapporto così longevo: “Il segreto? Esserci, prima cosa. Seconda, farle ridere. Noi uomini siamo noiosi di solito. Ma ripeto: esserci”.
A cura di Stefania Rocco
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Maurizio Costanzo rivela qual è il segreto del longevo matrimonio con Maria De Filippi. Il giornalista e la conduttrice si preparano a festeggiare le nozze d’argento, un traguardo importante che rende un’idea precisa dell’equilibrio raggiunto dalla loro storia. Ospite di Porta a Porta, Costanzo ha parlato del legame con la moglie, la donna che considera la più importante della sua vita: “Tra due anni saranno nozze d’argento con lei. Inimmaginabile. Ora lei lavora molto, ma continuiamo a difendere le nostre cene assieme. Sono arrivato al quarto matrimonio per trovare quello giusto. Il segreto per conquistare le donne? Esserci, prima cosa. Seconda, farle ridere. Noi uomini siamo noiosi di solito. Ma ripeto: esserci”.

Il primo incontro con la conduttrice

Costanzo ammette di non essersi innamorato subito della De Filippi. A colpirlo, inizialmente, soprattutto la sua intelligenza: “Non mi sono innamorato subito di Maria, ma mi colpì per la sua intelligenza. Poi si sa..da cosa nasce cosa. Siamo andati a vivere insieme e nel 93 abbiamo avuto l’attentato in Via Fauro. Perché ci siamo sposati quel giorno? Perché è il mio compleanno e non mi andava di fare troppe feste. Con Maria vorrei condividere il resto dei miei giorni e spero sia colei che terrà la mia mano quando morirò”.

Maurizio Costanzo ha compiuto 80 anni

Costanzo ha compiuto 80 anni nel 2018. La televisione ha festeggiato insieme a lui un traguardo tanto importante di vita e carriera. A Tv Sorrisi e Canzoni, Costanzo ha raccontato le sensazioni legate a questo traguardo: “Non è da tutti spegnere così tante candeline sulla torta […] Ho qualche remora (a festeggiare, ndr), non sono molto convinto di fare grandi festeggiamenti. Immagino un giorno da trascorrere con familiari e amici strettissimi. A una certa età non puoi che ringraziare chi ha permesso di farti vivere così a lungo. Mi sento un sopravvissuto”.

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