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Maurizio Costanzo: “Maria De Filippi è l’amore, pentito solo di non averla incontrata prima”

Dichiarazione d’amore tenera di Maurizio Costanzo per la moglie Maria De Filippi. Mentre si appresta a festeggiare le nozze d’argento, il conduttore e giornalista diventa nostalgico: “Avrei voluto incontrarla prima”.
A cura di Stefania Rocco
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Intervistato da Oggi, Maurizio Costanzo si lascia andare a una tenera dichiarazione d’amore nei confronti della moglie Maria De Filippi. Ai due manca poco per festeggiare le nozze d’argento, un traguardo che il celebre giornalista e conduttore vorrebbe vedere fissato ancora più in alto. “Nella vita ho un unico rimpianto” dichiara “non aver conosciuto prima Maria De Filippi”. L’amore, per Costanzo, ha il nome dell’indiscussa regina di Canale5:

Maria è sicuramente l’amore per me. Non è un caso che questo matrimonio, il quarto della mia vita, sta per festeggiare le nozze d’argento. Se l’avessi incontrata prima staremmo per festeggiare le nozze d’oro.

La malinconia che salva dalla depressione

Dal carattere malinconico, Costanzo confessa che sarebbe stato proprio questo sentimento a salvarlo: “La malinconia mi ha salvato dall’eventualità di essere assalito dalla depressione. Anzi, è stata l’antidoto contro la depressione. La malinconia è un modo di percepire, leggere e affrontare la vita. È una modalità di relazione con la realtà che ha in sé anche il germe della creatività”. Germe che ha ispirato la gran parte dei suoi lavori, rendendolo una tra le personalità del costume italiano più noto in Italia.

Fabio Fazio e la dirigenza Rai

Costanzo ne approfitta per difendere Fabio Fazio dagli attacchi immotivati e ingiusti ricevuti nel corso del’ultimo anno. Proprio a proposito del conduttore che ha ospitato la De Filippi, senza curarsi del fastidio che avrebbe scatenato nella collega Rai Milly Carlucci, il giornalista aggiunge: “È uno bravo e sa fare la televisione. Ma lo hanno massacrato (sui compensi, ndr), verso di lui ho assistito a un accanimento senza precedenti, a tratti decisamente gratuito”. E riguardo alla possibilità di acquisire un giorno la dirigenza Rai aggiunge: “Ne sarei onorato, ma declinerei l’invito. Sarebbe per me una responsabilità troppo onerosa, troppo grossa”.

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