Michele Placido: “In convento per farmi prete, amai una suora di clausura. Ci cacciarono”
Michele Placido si è raccontato in un'intervista rilasciata al Corriere della Sera. L'attore e regista ha ricordato un aneddoto risalente alla sua infanzia. Quando aveva solo 12 anni era seriamente intenzionato a diventare sacerdote. Ispirato dallo zio che era missionario in Paraguay, sperava di poter ripercorrere i suoi stessi passi. Ma le cose andarono in modo del tutto inaspettato.
Come nacque la relazione con la suora
Prima di raccontare la sua storia, Michele Placido ci ha tenuto a precisare: "Nutrivo una sincera vocazione e quella storiella fu innocente". Ma andiamo con ordine. Da quando aveva 9 anni, l'attore si trovava in collegio. Una suora di clausura di 18 anni di nome Antonietta, si occupava del cambio della biancheria degli educandi. Placido consegnava a lei i suoi indumenti ma senza vederla in viso: "Attraverso la famosa ruota. Non ci vedevamo, ma sentivo la sua vocina dolce che sbocciava dalla sua bocca che immaginavo soltanto". Attraverso quella ruota, pian piano iniziarono a conoscersi scambiandosi bigliettini e informazioni personali, dal luogo di nascita – "Lei era di Benevento" – al nome di battesimo. Quando i genitori dell'attore gli mandavano scatole piene di cibo, lui ci teneva a condividerlo con lei. Antonietta proveniva da una famiglia povera e non riceveva mai niente. A Natale avvenne il primo incontro.
L'incontro a Natale nel campo sportivo
Decisero di darsi un appuntamento nel campo sportivo. La notte di Natale, nonostante il freddo pungente, "io scappo dal mio letto e lei dal convento". Quella sera, tra loro, non mancarono dei momenti di intimità: "Antonietta, mai vista prima, era bruttarella: lei con la tonaca, io con i pantaloni alla zuava. Cominciammo a consumare le mie cibarie, poi ci abbracciammo, ci baciammo e, forse, qualche altra cosetta…Era il primo corpo femminile con cui entravo in contatto. Lei mi sussurrava: ‘Sei il mio sposo: tu e Gesù‘". La conoscenza, però, si interruppe bruscamente. Michele Placido confidò l'accaduto a uno dei suoi compagni e al confessore.
Furono cacciati entrambi
Una volta rivelato quanto accaduto al confessore, Michele Placido venne cacciato dal collegio. La stessa sorte toccò ad Antonietta:
"Al confessore avevo detto che avevo peccato. Da dietro la grata mi chiese: ti sei toccato? E io, nella mia totale innocenza, risposi con voce rotta dal timore che avevo fatto cose brutte… Fummo cacciati entrambi e finì la nostra love story. Io posi fine al mio percorso: il missionario non l'avrei fatto, era sbocciata la mia sessualità e non potevo accettare l'idea della castità. Mi dispiacque molto per Antonietta: non ci siamo più visti".
Oggi Michele Placido è padre di cinque figli. Dal matrimonio con Simonetta Stefanelli, durato dal 1989 al 1994, sono nati Violante, Michelangelo e Brenno. Dalla relazione con Virginie Alexandre è nato Inigo. Mentre dalla moglie Federica Vincenti, con cui è convolato a nozze nel 2012 ha avuto Gabriele. L'attore ha dichiarato: "Ho assistito ai parti di tutti i miei figli, affascinato dal sacrificio, dalla sofferenza della donna e dal vedere l'origine della vita".