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Michelle Williams, 10 anni senza Heath Ledger: “A Matilda dico che suo padre mi ha amata tanto”

A dieci anni dalla morte che sconvolse Hollywood e la lascio sola con Matilda, Michelle Williams si racconta a Vanity Fair nel giorno dell’uscita del suo ultimo film, “Venom”: “Ho sempre ricordato una cosa a mia figlia: tuo padre mi ha amata prima che chiunque si accorgesse che avevo talento, che ero carina e che avevo bei vestiti”. L’attrice oggi è un simbolo per la lotta alla parità dei salari tra attori e attrici: “Ricevere di meno solo perché si è donne è una umiliazione privata”.
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Sono passati dieci anni dalla morte di Heath Ledger. Una morte che sconvolse Hollywood e che lasciò una famiglia completamente inerme, quella della sua compagna Michelle Williams dalla quale aveva avuto Matilda, due anni prima. I giornali parlarono tanto all'epoca, lei protesse più di ogni altra cosa la piccola, lo ha fatto per tutto questo tempo e adesso, a Vanity Fair, parla per la prima volta di quei giorni tremendi.

I due si erano lasciati da poco, ma lei lo amava ancora

Leggende metropolitane continue su Heath Ledger e sulla sua vita spezzata. Si parlò di male di vivere, tra le tante speculazioni anche quella ultima iconica interpretazione maledetta. Il personaggio del Joker che lo avrebbe trasformato nel fisico e nella mente. In realtà, l'autopsia mise a tacere ogni gossip stabilendo la morte di Heath Ledger per intossicazione accidentale da farmaci. Quello che non ha mai taciuto e l'amore tra i due, ancora fresco al momento della morte. La coppia si era lasciata solo da due mesi, ma continuavano a sentirsi e a cercarsi. E Michelle Williams lo conferma in questa intervista.

Le parole di Michelle Williams

Michelle Williams, da "Dawson's Creek" a "Venom", passando per "I segreti di Brokeback Mountain" in cui ha recitato proprio accanto al suo compagno. L'attrice, a Vanity Fair, ha spiegato per la prima volta come è stato crescere Matilda, proteggerla dal gossip e dalle chiacchiere. Oggi, sua figlia ha 12 anni, sta per entrare in piena adolescenza e appare ai suoi occhi come una ragazzina consapevole e orgogliosa di suo padre. Per farlo, si è trasferita da Brookyln alla valle dell'Hudson, a nord di New York.

Era un assedio ingestibile. Me ne sono andata per cercare di ricreare un ambiente familiare più sereno, più sano. Non dimenticherò mai il giorno in cui all'ufficio postale ho visto un cartello in cui si chiedeva a chiunque avesse informazioni su me e su mia figlia di chiamare un certo numero. Quando sei da sola, quando sei un genitore single, sparisce ogni sicurezza e questo fa molta paura.

Matilda Ledger, la figlia di Heath Ledger e Michelle Williams

Michelle WIlliams ha dichiarato di aver sempre raccontato a sua figlia di un padre complesso ma molto dolce, autentico. Come quello che vediamo in "I Am Heath Ledger", il documentario del 2017 che racconta l'intimità dell'attore. Matilda è cresciuta anche in questa immagine di un uomo grande, innamorato di sua madre.

Ho sempre ricordato una cosa a Matilda: tuo padre mi ha amata prima che chiunque si accorgesse che avevo talento, che ero carina e che avevo bei vestiti.

La battaglia per la parità del salario a Hollywood

"Ti dicono che invecchiando le cose peggiorano, ma la mia esperienza la sto facendo passo dopo passo". La tempra di Michelle Williams la si vede anche nella recente battaglia che ha ingaggiato a Hollywood, quella per la parità dei salari. Nel film "Tutti i soldi del mondo", l'attrice ha ricevuto un compenso molto più basso del coprotagonista Mark Wahlberg: "Una umiliazione privata che ti fa sentire completamente svalutata, per me è un punto di svolta pubblico". L'attrice, da quel momento, ha intrapreso una battaglia di sensibilizzazione sull'argomento. Ed esce oggi al cinema il suo ultimo film, "Venom", film sul simbionte della Marvel interpretato da Tom Hardy. Avrà percepito lo stesso salario?

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