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Mischa Barton sul video hot: “Un abuso emotivo, la mia peggiore paura si è concretizzata”

Mischa Barton è finita nel ciclone mediatico quando una persona – presumibilmente un suo ex fidanzato – ha tentato di vendere un video hot, che la vedeva protagonista. Ospite del programma ‘Dr Phil’, la Marissa Cooper di ‘The O.C.’ ha commentato la vicenda.
A cura di Daniela Seclì
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Alcuni giorni fa, Mischa Barton è finita per l'ennesima volta nel ciclone mediatico, per via di un presunto video hot che la riguardava. A diffonderlo, sarebbe stato un suo ex fidanzato. Il suo avvocato, Lisa Bloom, ha annunciato subito iniziative legali per bloccare la diffusione delle immagini:

"La signora Barton non ha consentito la divulgazione di tali immagini e crede di essere stata filmata – senza il suo consenso – da parte di qualcuno che ha frequentato. C'è un nome per questo disgustoso comportamento: revenge pornography. È una forma di violenza sessuale ed è anche un crimine e un illecito civile in California. Ho un messaggio per chiunque tenti di vendere queste foto o video della signora Barton: vi troveremo e vi perseguiremo, secondo le norme del diritto penale e civile. Se procederete sarà a vostro rischio e pericolo".

Alla nota diffusa dall'avvocato, hanno fatto seguito le parole di Mischa Barton che in queste ore, è stata ospite del programma condotto dal Dr. Phil. L'attrice ha raccontato la sua versione dei fatti.

"All'inizio non ci credevo, avevo amato quella persona"

Mischa Barton sarebbe venuta a conoscenza della presenza del video diversi mesi fa. Una persona l'avrebbe raggiunta, rivelandole l'esistenza di questo filmato.

"All'inizio non ci credevo. Non potevo crederci perché avevo amato quella persona e non pensavo fosse possibile. Dopo ho imparato che invece era decisamente possibile".

A suo dire, all'inizio, il suo ex compagno intendeva colpirla con un "ricatto emotivo". L'idea di diffondere il video sarebbe maturata in un secondo momento:

"Ovviamente era un ricatto emotivo. È qualcosa che ti sfugge di mano e poi è un crimine. È un crimine grave registrare qualcuno senza che ne sia a conoscenza. Ho fatto l'errore di mettermi in quella situazione con quella persona, perciò me ne sono tirata fuori più velocemente possibile. Ma dopo essermi allontanata, tutto ciò ha continuato a essere un completo abuso emotivo".

Nel corso di una conferenza stampa, precedentemente organizzata, l'attrice ha definito l'accaduto come il concretizzarsi della sua peggior paura:

"La mia paura peggiore si è concretizzata quando ho appreso che qualcuno che pensavo di amare e di cui mi sono fidata, stava filmando uno dei miei momenti più intimi e privati, senza il mio consenso, con telecamere nascoste. Poi ho saputo che qualcuno stava tentando di vendere questi video e renderli pubblici".

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