Miss Universo, vince la colombiana Paulina Vega (FOTO)
Viene dalla Colombia la nuova Miss Universo, incoronata domenica 25 gennaio nella cerimonia tenutasi a Miami, in Florida. La vincitrice è la bellissima Paulina Vega, 22enne di Barranquilla che nella vita di tutti i giorni è una studentessa di economia aziendale. La nuova regina dell'universo ha sbaragliato la concorrenza formata da altre 87 sfidanti al titolo, tra cui l'italiana Valentina Bonariva (arrivata tra le quindici finaliste).
Nel round finale, Paulina ha dovuto vedersela con Miss Usa Nia Sanchez e Miss Ucraina Diana Harkusha, arrivate con lei sul podio. Alla fine, però, la vittoria è stata tutta per questa ragazza acqua e sapone, che ha già dichiarato di non essere in fondo molto interessata ai concorsi di bellezza. Dopo aver conquistato l'ambito premio, la Vega ha infatti già annunciato che tornerà immediatamente ai suoi studi. È la seconda volta che la Colombia conquista il prezioso titolo, dopo la vittoria di Luz Marina Zuluaga nell'ormai lontano 1958. A consegnare la corona a Paulina Vega è stata la Miss uscente, la venezuelana Gabriela Isler.
Per Paulina, la bellezza è evidentemente un dono di famiglia. Già la nonna Elvira Castillo fu infatti proclamata Miss Atlantico nel 1953. Il nonno è invece Gaston Vega, celebre tenore colombiano. Non sembra comunque che la vincitrice sia incline a montarsi la testa, a leggere le dichiarazioni di qualche giorno fa:
Rappresentare la donna di oggi è un sogno che si avvera. Una donna che si preoccupa non solo di essere bella e di essere glamour, ma che è anche capace di fregarsene di queste cose, impegnandosi a essere il più possibile intelligente, professionale e laboriosa.
La prestigiosa manifestazione (diretto concorrente di Miss Mondo) si è svolto anche quest'anno non senza polemiche. In particolare, ha fatto piuttosto scalpore l'incidente diplomatico che ha visto contrapporsi Israele e Libano, nazioni tradizionalmente nemiche, dopo un selfie apparso su Instagram che ritraeva le concorrenti dei due Paesi fianco a fianco. Immediata la reazione libanese: anche quando si tratta di reginette di bellezza, la politica ci mette lo zampino.