Morto d’overdose Nicholas Kallsen, amico ed ex collega di Brad Pitt
Era tra gli attori di "Glory Days", miniserie datata 1990 che segnò una delle prime apparizioni di un ancora giovanissimo Brad Pitt. E proprio della star hollywoodiana era stato grande amico, suo compagno di stanza prima dell'avvento della celebrità. Ieri, 27 aprile, è stato trovato morto a soli 48 anni Nicholas Kallsen, stroncato da un'overdose di droga mentre si trovava in Thailandia. A dare l'annuncio su Facebook è stato l'amico Michael Dorrian: "Ricorderò sempre i bei tempi. Una parte importante del mio passato se n'è andata e mi ha spezzato il cuore".
Uscito dalla prestigiosa ed esclusiva Browning School, Kallsen esordì ancora giovanissimo in uno spot per la Levi's e in uno show della Cbs, per poi interpretare un piccolo ruolo nel film "Non per soldi… ma per amore", esordio alla regia di Cameron Crowe ("Almost Famous"). Arrivò quindi la grande occasione con "Glory Days", serie incentrata su un gruppo di ragazzi alle prese con le prime esperienze dell'età adulta dopo il diploma. Tra i protagonisti, c'era proprio Brad Pitt, reduce da qualche piccola esperienza televisiva ma non ancora famoso. La serie fu purtroppo cancellata dalla Fox dopo soli 6 episodi.
Stando a quanto racconta il Post, Brad e Nicholas, all'epoca coinquilini, decisero di presentarsi insieme al casting per un importante film diretto da Ridley Scott, "Thelma e Louise". Sembra però che quella mattina Kallsen non si svegliò in tempo e dovette saltare l'audizione. Il resto è storia: Pitt venne scelto per interpretare il ruolo del sexy autostoppista che seduce Thelma/Geena Davis, un'apparizione breve ma fulminante che gli permise di fare il salto di carriera. Kallsen, invece, apparve in un film poco noto del 1993, "The Seventh Coin", per poi scomparire completamente dalle scene. E chissà se la sua vita sarebbe stata diversa, se solo fosse arrivato in tempo al provino di "Thelma e Louise".