Morto Raimondo Vianello: il Milan e il mondo del calcio lo ricordano così
Questa mattina a Milano è morto Raimondo Vianello. E il mondo dello sport lo ricorda con messaggi, dediche e un pensiero alla famiglia del presentatore che ha fatto la storia della tv italiana e delle trasmissioni sportive.
Dirigente in gioventù del Centro Sportivo Fiamma, Vianello era un grande appassionato del calcio giocato. A 76 anni giocò addirittura un Derby Del Cuore, segnando anche su rigore.
"Il mondo del calcio e degli appassionati italiani piangono la scomparsa di Raimondo Vianello" scrive il sito ufficiale del Milan "Nato a Roma il 7 maggio 1922, aveva 87 anni. In una grande e lunga carriera vissuta nel segno dell'indissolubile legame con la moglie Sandra Mondaini, Vianello, attore e conduttore televisivo, ha dato tantissimo allo sport italiano sia a livello di passione e attenzione che di partecipazione effettiva con la conduzione della trasmissione calcistica Pressing. Il Milan e tutti i milanisti si uniscono al cordoglio dei suoi cari e dei suoi affetti".
"La scomparsa di Raimondo Vianello è un dispiacere enorme" dichiara l'allenatore Marcello Lippi "Era uno dei grandi fuoriclasse italiani, una persona piacevolissima, ci mancherà. È una notizia che mi dà grande tristezza era una figura tra le più positive in assoluto nel mostro mondo italiano, perché non si tratta di inserire queste figure in un settore, sono figure che rimangono nella loro grandezza nell'immaginario collettivo a prescindere dal fatto che sia un giocatore, un attore, o uno scienziato".
"Per noi tutti era un maestro" ricorda Gianpiero Mughini "che si era messo un po' da parte cioè, che non competeva per le prime fila dei cerimoniali alti. Bensì, si era ritagliato il suo ruolo popolare, raffinato e ironico che ha coltivato a dismisura in combutta con una moglie e partner meravigliosa".
L'Inter ricorda "gli otto anni di conduzione della tramissione ‘Pressing', in cui Vianello seppe unire intelligenza, misura, profondo senso dell'umorismo e competenza calcistica. Rimarrà indimenticabile per il mondo dello spettacolo, ma anche per il pubblico, che ha seguito la sua lunga carriera. Alla moglie Sandra un abbraccio affettuoso".
Ciao Raimondo, ti ricorderemo tutti nel tuo letto, con la gazzetta in mano, mentre sospiri davanti alle evoluzioni di tua moglie Sandra sotto alle lenzuola.
Simona Redana