Morto Umberto Veronesi, Monica Guerritore: “Ha salvato me e milioni di altre donne”
Monica Guerritore esprime il suo dolore per la morte di Umberto Veronesi, oncologo di fama mondiale che si è spento oggi a 91 anni. Fu proprio il celebre professore a operare l’attrice nel 2006 quando si ammalò di cancro al seno. Da quel momento la Guerritore non l’ha mai dimenticato e si è spesa in più occasione per aiutare la causa della fondazione che porta il nome di Veronesi.
Affranta per la notizia della morte, lo ricorda con profondo affetto:
Ha salvato come me milioni di donne, liberandole dalla paura. Ha contribuito a cambiare la prospettiva della malattia, ha dato fiducia a milioni di donne che non hanno più avuto paura di controllarsi salvandosi così la vita. Ricordo la mattina dell'operazione, il suo sorriso in sala operatoria e l'attenzione per ogni particolare.
La Guerritore accettò di farsi fotografare a seno scoperto due anni dopo l’intervento che subì per la famosa campagna dedicata alla prevenzione di Oliviero Toscani.
La morte di Umberto Veronesi
Umberto Veronesi è morto oggi nella sua casa di Milano. Avrebbe compiuto 91 anni il 28 novembre prossimo. Veronesi è stato tra i fondatori dell’Associazione Italiana Ricerca sul Cancro (AIRC). Negli ultimi anni si è dedicato soprattutto alla fondazione che porta il suo nome e che si occupa di ricerca scientifica contro il cancro.
Anche dal punto di vista sociale Veronesi non si è mai risparmiato, esponendosi a favore della legalizzazione delle droghe leggere e dichiarandosi genericamente contrario alla sperimentazione sugli animali. Vegetariano convinto, soprattutto negli ultimi anni della sua vita, sosteneva che il consumo di carne animale non fosse necessario, e addirittura pericoloso nei casi di eccessivo utilizzo. L’oncologo si è sempre dichiarato ottimista sulla possibilità di trovare una cura risolutiva contro il cancro.