Naomi Campbell in tribunale, magnate russo suo ex fidanzato le fa causa per milioni di dollari
Guai giudiziari per Naomi Campbell: il milionario russo Vladislav Doronin ha deciso di intentare una causa legale contro di lei, sua ex fidanzata. Secondo il magnate, la supermodella non gli avrebbe ancora restituito una somma di denaro che lui le avrebbe prestato anni fa, né alcuni beni che sarebbero di proprietà di Doronin del valore di 3 milioni di dollari.
La causa milionaria di Vladislav Doronin a Naomi Campbell
La Campbell e Doronin sono stati fidanzati per cinque anni, dal 2008 al 2013. La notizia della causa è stata fornita dal sito TMZ, i cui giornalisti sono entrati in possesso della relativa documentazione. Non è ancora chiaro a quanto ammonti la cifra del prestito, che la Campbell si rifiuterebbe di rimborsare all'ex compagno. Il tabloid americano riferisce però che il milionario 57enne avrebbe fatto causa per diversi milioni di dollari. Ai tempi della loro relazione, sembra che lui la riempisse di regali, da un vestito di Zac Posen pagato 26mila dollari in un'asta di beneficenza al pernottamento nella suite presidenziale al Ritz Carlton di Mosca. La top model più famosa al mondo in passato è stata legata anche ad Adam Clayton degli U2, Leonardo DiCaprio, Flavio Briatore, Robert De Niro, Hassan Jameel, Sean "Diddy" Combs e Usher. Nel 2019 avrebbe avuto dei flirt con Liam Payne e il rapper Skepta.
Chi è Vladislav Doronin
Nato a San Pietroburgo, Vladislav Doronin è il fondatore di Capital Group, presidente di Aman Resorts International (catena di hotel di lusso) e presidente e amministratore delegato della società immobiliare OKO Group. Vive a Mosca, in un appartamento progettato dall'architetto italiano Massimo Iosa Ghini a Capital City, prestigioso quartiere residenziale della capitale. Lo scorso anno ha messo in vendita un'altra casa fuori città, la villa Capital Hill Residence, unica residenza privata progettata da Zaha Hadid. Ha quattro figli, avuti dalla ex moglie Ekaterina Doronina e dalla compagna Kristina Romanova.
