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Nicole Mazzocato nella Suburra di Spadino: spunta il flirt con Giacomo Ferrara

Dopo alcune considerazioni di Nicole Mazzocato sul finale di Suburra, sarebbe partito uno scambio di messaggi con Giacomo Ferrara. I due si sarebbero poi incontrati a Roma, in zona gialla, e da lì sarebbe partita la frequentazione. È nato un vero e proprio amore tra l’influencer di Belluno e l’attore di Chieti?
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Niente Angelica per Spadino, ma Nicole: Nicole Mazzocato. Le cronache del pettegolezzo assegnano alla popolare influencer un flirt con Giacomo Ferrara, l'attore protagonista insieme ad Alessandro Borghi della serie Netflix, conclusasi con la terza stagione lanciata un mese fa. Il gossip sarebbe partito, secondo Giornalettismo, da un post su Instagram che Nicole Mazzocato ha pubblicato proprio sulla serie. Dopo alcune considerazioni sul finale, sarebbe partito uno scambio di messaggi con Giacomo Ferrara.

Come si sono incontrati Nicole Mazzocato e Giacomo Ferrara

Il gossip si infiamma. Pare che la frequentazione tra i due, che sono coetanei (entrambi 30 anni), sia iniziata una settimana fa, ufficialmente. L'incontro, stando a quanto riportato dal quotidiano online, si sarebbe verificato a Roma – in zona gialla – dopo che Giacomo Ferrara ha avviato un vero e proprio corteggiamento. È nato un vero e proprio amore?

Chi è Nicole Mazzocato

Nicole Mazzocato è nata a Belluno nel 1990. Ha partecipato a Uomini e Donne come corteggiatrice di Fabio Colloricchio, uscendo insieme dal programma e vivendo una fantastica storia d'amore durata quattro anni. Nel 2016 ha ottenuto una piccola parte in "Don Matteo" ed è entrata nel cast di "Che Dio ci aiuti 4".

Chi è Giacomo Ferrara

Giacomo Ferrara è nato a Chieti, in Abruzzo, ed ha 30 anni. Si trasferisce a Roma dopo il liceo per frequentare l'accademia Corrado Pani. L'esordio a teatro è nel 2013. Nel 2015 è nel cast di "Suburra – Il Film" con il ruolo che lo rende popolare, quello di Spadino, ripreso nel 2017 per l'omonima serie. Nello stesso anno, è uno dei quattro protagonisti del film di Claudio Amendola "Il permesso – 48 ore". Un film importante per la sua carriera perché gli vale un premio: il Premio Guglielmo Biraghi – Nuovo Imaie ai Nastri d'argento 2017.

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