51 CONDIVISIONI

Noah, figlio di Michael Bublè, sta meglio: passerà il Natale 2016 fuori dall’ospedale

Noah, il figlio di Michael Bublè che si è ammalato di cancro al fegato a soli 3 anni, trascorrerà il Natale fuori dall’ospedale. Il piccolo sta meglio e ha ottenuto il permesso di allontanarsi per qualche giorno dalla struttura in cui è ricoverato.
A cura di Stefania Rocco
51 CONDIVISIONI
Immagine

Noah, il figlio di Michael Bublè che si è ammalato di cancro al fegato, sta meglio. Al piccolo e ai suoi genitori è stato accordato il permesso di trascorrere il Natale 2016 lontano dall’ospedale in cui è ricoverato. La famiglia Bublè al completo, compresi i familiari di Luisana Lopilato e dell’artista, si sono già mobilitati per organizzare una festa meravigliosa a Los Angeles, località in cui si trova la struttura sanitaria che sta curando il piccolo.

Non sarà il solito Natale nella lussuosa villa di famiglia a Vancouver, in Canada, ma papà Michael e mamma Luisana stanno facendo in modo che il piccolo trascorra una festa indimenticabile in California. Con loro ci saranno il padre della Lopilato, il fratello Dario e la nonna Beatriz, che non si è mai separata dalla figlia dal momento in cui è stata scoperta la malattia del piccolo.

Noah Bublè, 3 anni, si è ammalato di cancro al fegato

La notizia della malattia di Noah Bublè è stata diffusa sui social network dai genitori del piccolo il 1° novembre scorso. Con un accorato messaggio lasciato sulle loro pagine Facebook, Michael e Luisana hanno fatto sapere che si sarebbero momentaneamente ritirati per seguire il loro bambino durante questo difficile percorso.

Il cancro al fegato di cui soffre Noah gli è stato diagnosticato dopo una biopsia epatica effettuata all’interno di una clinica di Buenos Aires. I genitori del piccolo, che già sospettavano che qualcosa non andasse, hanno così visto confermati i loro peggiori timori. I sanitari che si stanno occupando delle cure di Noah avrebbero assicurato che il piccolo avrebbe il 90% di possibilità di sopravvivere alla malattia. I quotidiani argentini hanno inoltre fatto sapere che il bambino avrebbe già superato con successo il primo ciclo di chemioterapie. La strada verso la guarigione, però, non sarebbe ancora completa.

51 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views