Panama Papers, nell’archivio anche i nomi di Carlo Verdone e dello stilista Valentino
Con oltre 11 milioni di documenti diffusi, l'inchiesta del "Panama Papers" si candida ad essere la più grande fuga di notizie della storia della finanza. Tra i nomi presenti nell'archivio dello studio legale Mossack Fonseca, compaiono quelli di personaggi politici, di noti sportivi e volti che popolano il mondo dello spettacolo. "L'espresso" sta facendo luce sulla vicenda e l'8 aprile pubblicherà i dati della sua inchiesta. Il sito della testata giornalistica, però, ha già anticipato alcuni dei nomi che compaiono tra i documenti.
"Carlo Verdone risulta titolare di una società offshore"
Il caso "Panama Papers" vedrebbe 800 italiani coinvolti, che avrebbero patrimoni nascosti nei paradisi fiscali, dove si pagano tasse nettamente più basse rispetto a quelle nostrane e la proprietà di società e conti correnti non deve essere dichiarata. Tra i nomi diffusi da "L'espresso" che comparirebbero negli archivi ci sarebbe anche Carlo Verdone. Secondo quanto riportato, l'attore e regista risulterebbe titolare di una società offshore registrata a Panama, la Athilith Real Estate.
I legali di Carlo Verdone: "Non è titolare di proprietà all'estero"
I legali di Carlo Verdone, contattati dalla testata giornalistica, hanno fatto sapere che il loro assistito è "sorpreso di essere accostato a una società con sede a Panama". Inoltre, l'attore non avrebbe idea dei "motivi per cui sia stata costituita". La Athilith Real Estate è stata registrata nel 2009 ed è stata liquidata nel 2014. In una nota diffusa poco più tardi dall'ufficio stampa di Verdone si legge:
"Carlo Verdone non è titolare di nessun conto o proprietà all’estero, neanche per interposta persona. Naturalmente Carlo Verdone tutelerà la propria rispettabilità in tutte le sedi giudiziarie. Il nome di Carlo Verdone è stato inserito nell’articolo dopo che il giornalista aveva chiesto, anticipatamente, al suo legale avvocato Felice d’Alfonso del Sordo un previo commento sulla notizia che sarebbe uscita. Affermava il giornalista, Stefano Vergine, che la notizia era basata su documenti: di essi tuttavia è stata negata la visione, benché richiesta dal legale. Pertanto è ignoto su quali fatti e circostanze l’articolista si sia basato e finché i documenti non saranno mostrati anche agli altri professionisti incaricati (Avvocati Antonio Conte e Tognozzi), l’accostamento di Carlo Verdone ai fatti pubblicati su L’Espresso non è e non sarà credibile".
"Lo stilista Valentino associato a due società"
Nei documenti dell'archivio dello studio legale Mossack Fonseca, risulterebbe anche il nome dello stilista Valentino Garavani. Insieme al socio Giancarlo Giammetti, sembra essere associato alla Jarra Overseas e alla Paramour finance, con sede alle Isole Vergini britanniche. La Paramour finance è stata liquidata nel 2013. Raggiunti da "L'espresso", i legali dello stilista hanno fatto sapere che il loro cliente ha trasferito la residenza a Londra oltre 10 anni fa.
"Barbara D'Urso amministratrice di una società offshore"
Tra i nomi conosciuti è comparso anche quello di Barbara D'Urso. La presentatrice di "Domenica Live" e "Pomeriggio Cinque" sarebbe amministratrice della società Melrose street ltd, registrata nel 2006 alle isole Seychelles e liquidata 8 anni dopo. I legali della D'Urso, però, hanno fatto sapere che si tratta di informazioni lacunose e che la società sarebbe stata aperta per portare a termine un'operazione immobiliare che poi non si sarebbe concretizzata.