Paola Cortellesi vittima di bullismo: “Mi davano spintoni e schiaffi, mi sentivo sbagliata”
In giorni in cui si torna a parlare tanto di bullismo, a offrire il proprio punto di vista sull'argomento e la propria testimonianza è Paola Cortellesi, in un'intervista rilasciata a Vanity Fair. Bella, brava e spassosa, l'attrice-comica-conduttrice è una delle artiste più complete e talentuose del panorama italiano. Eppure, la sua infanzia è stata spesso difficile proprio a causa di brutti episodi risalenti ai tempi della scuola media, quando fu vittima dei bulli.
Il racconto di Paola Cortellesi sul bullismo subito
Lo scorso anno, nel corso dello show "Laura & Paola" condotto con Laura Pausini, la Cortellesi aveva colpito tutti con un toccante monologo su tale argomento, nel quale raccontava di un bambino vittima dei bulli, che alla fine vinceva contro i ragazzi che lo perseguitavano abbracciandoli. Ora, l'attrice 44enne rivela di aver vissuto in prima persona quella situazione.
Alcuni compagni di classe alle medie mi prendevano in giro. Erano sempre pronti a dirmi che ero sbagliata, proprio come mi sentivo. Riservata, timida, davo del lei: dovevo essere sembrata un tipo "strano". A ricreazione ci scattava il dispetto, lo spintone, lo schiaffo, mentre io avrei solo voluto divertirmi.
L'aiuto dei fratelli per uscire dall'incubo
Paola riuscì a superare quei momenti grazie alla famiglia: "In quel periodo i miei fratelli maggiori mi sostennero molto, insegnandomi che il rispetto degli altri non deve mai far dimenticare se stessi". Dall'esperienza come vittima dei bulli, la comica romana ha tratto un grande insegnamento: "Da un lato ne soffri, dall'altro scatta l’orgoglio di aver saputo imparare a difendersi".
L'amore con Riccardo Milani, reciterà per lui in "Come un gatto in tangenziale"
Dal 28 dicembre, la Cortellesi torna in sala con la commedia "Come un gatto in tangenziale", diretta ancora una volta dal marito Riccardo Milani. Nei panni di una donna di periferia tamarra e tatuatissima, recita al fianco di Antonio Albanese per la seconda volta consecutiva dopo "Mamma o papà?". Sempre a Vanity Fair, ha parlato proprio dell'amore con Milani, suo marito dal 2011 e padre di sua figlia Laura: "Sa da cosa si vede che un innamoramento è stato giusto? È ancora più forte l'intesa di un secondo dei dissidi lunghi settimane".