Paola Ferrari si confessa: “Sposata grazie alla Parietti, non mi sono rifatta”
E' sicuramente il volto più noto di Rai Sport, quello di punta, al femminile. Spesso criticata a protagonista, negli ultimi anni, di polemiche anche dure con alcuni detrattori e con il web, oppure la più recente disputa con Le Iene dopo l'aggressione del celebre twerkatore riferite al suo aspetto estetico oltre che al suo legame con un'azienda che, in questo momento storico, non è certo in cima alle preferenze nostrane in termini di gradimento. Fatto sta che Paola Ferrari dimostra sempre una rara abnegazione nel suo impegno professionale e combatte fortemente contro quel luogo comune che vuole le donne naturalmente distanti dal mondo del calcio. Conduce la Domenica Sportiva e, in un'intervista rilasciata al settimanale DiPiù ha anche rivelato particolari relativi alla sua vita sentimentale, svelando come e grazie a chi abbia conosciuto suo marito, l'imprenditore Marco De Benedetti: "Se sono felicemente sposata lo devo ad Alba Parietti. E' una mia cara amica da oltre trent'anni ed è proprio grazie a lei che ho conosciuto mio marito. E' successo nel 1996: una sera, Alba è venuta a casa mia e mi ha pregato di accompagnarla a una cena con alcuni suoi amici e amici di amici. Io ero stanca, non avevo nemmeno voglia di uscire, ma lei ha insistito così che tanto che alla fine ho detto di sì. Ed è stato a quella cena che ho conosciuto Marco".
"Non sono rifatta"
Poi, a differenza della amica e collega che diverso tempo fa ammise di aver ritoccato le proprie labbra, Paola Ferrari smentisce insistentemente la possibilità di aver fatto ricorso alla chirurgia plastica affermando di essere tutta "al naturale". E inoltre racconta della sua storia con il noto imprenditore, che appunto, indipendentemente dalle possibilità economiche, non l'ha mai vincolata o invitata a lasciare quel lavoro giornalistico che non smette di appassionarla, nonostante i due figli avuti subito dopo il matrimonio. Anzi, la ricetta per un matrimonio che funzioni passa proprio attraverso il suo lavoro: "Se sono una moglie felice lo devo soprattutto al lavoro. Pur avendo sposato un uomo molto ricco, infatti, ho scelto di continuare a fare la giornalista e la conduttrice e questo mi ha permesso di essere una donna attiva e indipendente. Ho anche passato momenti duri, ho voluto superare parecchi pregiudizi per dimostrare che anche una donna può parlare di calcio in modo competente. Mio marito non è geloso per il fatto che sono circondata da sciupafemmine. Sa bene che ho sempre evitato di frequentare i calciatori. Ho molti amici allenatori. L'uomo più bello del mondo per me è Marcello Lippi, e mi attrae più Cesare Prandelli dei suoi giocatori".