Paola Iezzi: “Fare un figlio è un’opera d’arte, non è ancora il momento”
Ci viene sempre difficile pronunciare il suo nome in separata sede rispetto a sua sorella, Chiara, con la quale ha portato avanti un sodalizio durato ben 17 anni, conclusosi lo scorso anno con una separazione chele due intendono in modo diametralmente opposto. Fatto sta che Paola Iezzi sembra la più impegnata delle due a costruirsi un futuro nel mondo dello spettacolo e, da tempo, pare decisamente più visibile di Paola in televisione (al momento ad esempio è protagonista a "La Pista", programma di Rai1 condotto da Flavio Insinna, dove svolge il ruolo di coach di una delle squadre di ballo). Le sue parole, riportate da Gossipblog, sono sentite rispetto a questi ultimi due anni, che sicuramente hanno consistito in un nuovo inizio, difficile da fronteggiare:
Gli ultimi due anni sono stati molto duri, sia dal punto di vista lavorativo sia da quello emotivo e familiare. Ho interrotto un sodalizio durato 17 anni con mia sorella. Un percorso meraviglioso. Ma i finali, si sa, sono sempre dolorosi. Però, la vita fa il suo corso e chiunque studi, come me, per diventare sempre più preparato, deve fare i conti con le cose che cambiano.
Ma di certo l'impegno lavorativo, i presupposti di crescita e di apprendimento, nonché la vita privata, sono ottimi motivi per potersi rasserenare, potendo lei contare su un compagno che frequenta da tempo, col quale pur coltivando il progetto di una famiglia, non vuole eccedere: "È un fotografo. Devo amettere che nella mia vita sono sempre stata fidanzata con artisti. Non con musicisti, visto che quando si fa lo stesso mestiere, poi le cose non funzionano granché". Ma, appunto, non è persuasa, nonostante i 40 anni, dall'ipotesi di mettere al mondo un eventuale figlio:
Famiglia per me è sinonimo di figli, ma i bambini necessitano di un impegno a tempo pieno. Fare un figlio è come realizzare un’opera d’arte e, da perfezionista quale sono, qualora decidessi di metterne uno in cantiere, diventerebbe difficile coniugare famiglia e lavoro. Ho ancora degli aspetti inespressi sul fronte professionale che vorrei sperimentare. Poi, in un prossimo futuro, quando l’istinto mi guiderà verso un’altra direzione, comincerò a pensarci seriamente
Un ultimo accenno, ovvio, non può che rivolgerlo al suo rapporto con la sorella, che qualche mese fa in un'intervista a Verissimo raccontò anche del motivo della rottura del rapporto professionale, ma anche del rapporto umano, uno screzio nato dal fatto che Paola avesse partecipato al programma estico "Nord Sud Ovest Est" con Max Pezzali senza interpellarla minimamente. Delle due però, Paola è la più cauta, e non dà una definizione precisa al rapporto in cui sono adesso: "Siamo felici di essere sorelle e lo saremo per sempre"