Paris ha cercato di suicidarsi per il quarto anniversario della morte di MJ?

Paris Jackson ha tentato il suicidio la notte scorsa, dopo aver preso una massiccia dose di antidolorifici ed essersi tagliata le vene. Nell'ospedale di Los Angeles ci è arrivata priva di sensi, secondo le fonti dei maggiori quotidiani americani, accompagnata da sua nonna e da suo fratello Prince. Attualmente si trova ancora ricoverata in ospedale, ma le sue condizioni sono sensibilmente migliorate, ma c'è tanta paura visto che la ragazzina, appena 15 anni, è la seconda volta che tenta il folle gesto ed in questo mese ricorre il quarto anniversario dalla morte di suo padre Michael Jackson. In molti legano il tentato suicidio alla mancanza mai colmata nel cuore della piccola Paris che, all'epoca dei fatti, aveva solo 11 anni. Perry Sanders, portavoce della famiglia Jackson, ha dichiarato alla stampa:

Paris è una ragazza sensibile, ha solo 15 anni ed è un'età delicata, anche se il tuo cognome è Jackson. E' molto dura andare avanti per una raagzzina, quando si perde la persona che ami di più. Adesso sta bene, ma è ancora sotto controllo, vi prego di rispettare la sua privacy e quella dei suoi familiari.

La madre di Paris, Debbie Rowe, non ha voluto rilasciare dichiarazioni, non è sicuramente un momento felice per la famiglia, visto che infervora la battaglia legale con la AEG Live, per una causa civile mossa dalla famiglia che ritiene la società di spettacoli responsabile di frode, negligenza, inflizione di stress emotivo e cospirazione civile, tutti elementi che avrebbero indotto indirettamente alla morte di Michael Jackson. Il magazine Entertainment, intanto, rivela che la ragazzina avrebbe anche lasciato un biglietto d'addio, prima di tentare il suicidio.