Paris Hilton non vuole restituire l’anello di diamanti da 2 milioni di dollari, il suo ex lo rivuole
"Ricchi ma poveri", soprattutto di spirito. Quello che sta succedendo negli usa potrebbe ispirare una nuova commedia natalizia. Paris Hilton e Chris Zylka si sono detti addio a un anno dalla sontuosa proposta di matrimonio che lui le ha fatto ad Aspen, in Colorado. Sontuosa perché accompagnata da un brillocco mica male: un anello di diamanti del valore di 2 milioni di dollari. Un anello che, ora che le cose tra i due sono andate in malora, lei non ha nessuna intenzione di restituire visto che lui lo rivuole indietro per cercare di recuperare il maggiore valore possibile. Oltre al danno, la beffa per Zylka che, quanto a galanteria, sembra peccare: probabilmente la cifra di 2 milioni di dollari vale una reputazione da scortese.
Tra Paris Hilton e Chris Zylka volano stracci
Comprensibile, da parte di Chris Zylka, il fatto di volere l'anello di fidanzamento eppure la ricca ereditiera, nipote di Conrad Hilton della catena di alberghi omonima, proprio non vuole saperne. Alcuni amici avrebbero fatto sapere che Paris Hilton ha rivendicato la proprietà dell'anello, liquidando con poche parole la questione. "L'anello è mio!". "Il mio tessssoro" direbbe Gollum, il personaggio de "Il Signore degli Anelli".
La verità sull'anello da 2 milioni di dollari
Ma viene fuori una nuova "sconvolgente" rivelazione: l'attore non avrebbe mai comprato quall'anello, l'avrebbe ricevuto in regalo da Michael Greene. Pertanto, pare che l'anello in questione sia destinato a tornare in gioielleria. Ma allora perché è stato regalato a Paris Hilton? La gioielleria avrebbe avuto un ritorno d'immagine. Una pubblicità pagata 2 milioni di dollari, che prezzo caro! Ora che però il matrimonio è saltato, il ritorno d'immagine andrebbe a farsi benedire. È una linea questa che però sembrerebbe smentita da fonti vicino a Paris Hilton.