Parla Vittorio Romano, il marito di Noemi Letizia: “Non l’ho mai picchiata”
La telenovela "Letizia" continua ed è già tempo di avvocati. Dopo la notizia della lite furibonda, rimbalzata da Repubblica Napoli fino al Corriere del Mezzogiorno, l'imprenditore Vittorio Romano racconta in esclusiva a Conchita Sannino, per Repubblica, i dettagli del rapporto con sua moglie Noemi Letizia, la "papi girl" di Silvio Berlusconi.
Non ho mai picchiato Noemi
Non ho mai picchiato nessuno, non sono un violento, non ho messo le mani addosso a Noemi. Vi prego di rispettare il mio silenzio e il mio dolore, ci sono adesso i nostri bambini di mezzo. Posso solo dire che la nostra famiglia ed io siamo sempre stati impeccabili nei confronti di mia moglie. Adesso dovremo valutare bene che cosa avviene anche per tutelare i piccoli.
Un amore finito dopo tre mesi
Tre mesi dopo il matrimonio, è già finito l'idillio tra i due. Le due famiglie confermano tutto, ma adesso c'è da capire come continuare per il bene dei figli e degli affari. Lei stava per aprire un ristorante in pieno centro con un socio, grande amico di lui, mentre per Vittorio Romano c'è la candidatura alle prossime politiche con Forza Italia alle porte.
Chi è Noemi Letizia
Noemi Letizia ha avuto grande popolarità per essere la prima ragazza legata al periodo del "Bunga bunga" di Silvio Berlusconi, pur non essendoci mai stato alcun legame nella storia processuale che coinvolse l'ex premier nel caso "Ruby". Dopo la partecipazione del premier alla festa dei 18 anni della ragazza, Veronica Lario pubblicò ufficialmente a mezzo stampa la volontà di divorziare da suo marito. Lei stessa fece sapere che Silvio Berlusconi non era mai andato alle analoghe feste dei figli:
Nessuno (…) che racconti come Berlusconi sia diventato amico della famiglia Letizia, mamma Anna, papà Benedetto e Noemi (…) Benedetto ha commentato con qualche conoscente la visita del premier al compleanno di Noemi dicendo che lo ha fatto “per la nostra antica amicizia.
Così scriveva Conchita Sannino nel 2009. Successivamente, prese parola attraverso la stampa il suo ex fidanzato, Gino Flaminio. Una lunga intervista inserita in una inchiesta firmata da Giuseppe D'Avanzo e Conchita Sannino che diede il via alle famose ‘domande a Silvio Berlusconi'.