Patrick Dempsey batte Starbucks e salva dal licenziamento 500 lavoratori
Patrick Dempsey ha portato a casa una vittoria lo scorso 3 gennaio, battendo il colosso americano Starbucks ad un'asta privata per la vendita di una catena di caffetterie, Tully's Coffee. L'attore di Grey's Anatomy ha infatti rilanciato l'offerta iniziale offrendo 9.150.000 dollari: fa parte di un gruppo di investitori, la Global Baristas e ha ciguettato sul suo profilo twitter tutta la vicenda. Nei giorni precedenti aveva pubblicato una foto con un giovane dipendente, a cui è seguito un tweet all'indomani della sua vittoria, commentata con queste parole: "Abbiamo incontrato il mostro verde, lo abbiamo guardato negli occhi ed è rimasto cieco. Ce l'abbiamo fatta, grazie Seattle!"
Salva Tully's Coffee dalla bancarotta – Le intenzioni della catena internazionale di caffetterie Starbucks erano molto probabilmente quelle di acquisire i concorrenti ormai in fallimento: Tully's Coffee era infatti in bancarotta dallo scorso ottobre e avevano già chiuso 19 punti vendita. Grazie all'azione di Dempsey ora c'è la liquidità necessaria per evitare il licenziamento di oltre 500 unità. Commentando ufficialmente alla rivista US Magazine, l'indimenticabile attore di Grey's Anatomy ha dichiarato:
Sono emozionato all'idea di aver salvato Tully's Coffee e le sue unità lavorative. E' una grande compagnia con bravissimi e dediti lavoratori e con la sua base a Seattle sono sicuro che sarà in grado di ricostruire il suo marchio e di aiutare nella crescita dell'economia. Amo Seattle che ha avuto un ruolo fondamentale nella mia carriera e sono onorato per il privilegio di possedere una quota di Tully's ed essere vicino alla comunità delle persone che ci lavorano