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Per anni invia gli auguri di Natale ad Elisabetta II, la regina gli risponde dopo la morte

Per quasi 60 anni, Andrew Simes ha inviato una cartolina con gli auguri natalizi alla regina Elisabetta II. Nel 2011, l’uomo si è spento all’età di 102 anni. Così, il nipote ha pensato di proseguire la tradizione. Quando la sovrana si è accorta che non era lo stesso Simes a scriverle, si è informata sulla sorte di Andrew. Dopo aver saputo della sua morte ha risposto alla lettera, inviando le condoglianze alla famiglia.
A cura di Daniela Seclì
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Gran parte del popolo britannico è sinceramente affezionato alla Regina Elisabetta II che il prossimo anno festeggerà i suoi 90 anni. In molti, la considerano come parte della famiglia e si prodigano per fare dei gesti carini nei suoi confronti. È questo il caso di Andrew Simes. Per quasi 60 anni, quando si avvicinavano le festività natalizie, l'uomo inviava una cartolina di auguri alla sovrana. Questo rituale era iniziato nel 1952. Il signor Simes lo aveva fatto con i sovrani precedenti e da quell'anno in poi, aveva indirizzato le sue lettere alla nuova regina.

Durante un ricevimento tenutosi in Turchia nel 1972, Andrew Simes ebbe modo di conoscere Elisabetta II. Quando le disse il suo nome, la regina sorrise e replicò: "Dunque sei tu la persona che continua ad inviarmi quelle adorabili cartoline natalizie". A rendere pubblica questa storia è il nipote.

In un post su Facebook ha spiegato che nell'estate del 2011, suo nonno si è spento. Aveva 102 anni. Così, lui ha pensato di portare avanti la tradizione. Arrivato dicembre, ha inviato una cartolina di auguri ad Elisabetta II. A gennaio del 2012, inaspettatamente, ha ricevuto una risposta. La regina gli ha scritto:

“Quando quest’anno ho ricevuto la lettera di Natale da un Simes diverso, ho incaricato il mio ufficio di compiere una ricerca su tuo nonno e con grande tristezza ho appreso la sua morte. Invio a te e alla tua famiglia le mie condoglianze”.

Il ragazzo ha accolto quella missiva con grande emozione:

“Non potevo trattenere le lacrime, non posso farlo ogni volta che penso alla storia di due persone che hanno avuto un impatto importante uno sulla vita dell’altro. E oggi, come ogni anno, ho inviato le mie cartoline di Natale…ma il posto in cima alla lista l’ho riservato a Sua Maestà”.

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