Per la stanza di Blu Ivy Beyoncè e Jay Z spendono 2,5 milioni di dollari
Lo avevano dichiarato senza farne un mistero: Blu Ivy dovrà vivere senza difficoltà. Sono mamma Beyoncè e papà Jay Z a parlare della piccola venuta al mondo l'anno scorso, e che si inserisce di diritto tra le baby celebrità più viziate al mondo. Se pensavamo di aver raggiunto il limite con Katy Holmes e i regali di 40.000 euro per Suri, dovremo ricrederci. Spendere e spandere per i coniugi Carter non è certo un problema, anche se gli acquisti per la bimba di appena un anno appaiono davvero come uno schiaffo alla miseria. Ma andiamo con ordine; da quando è nata mamma e papà hanno speso per lei ben un milione e mezzo di dollari per l'arredamento e gli oggetti extra-lusso della sua stanzetta, decorata con un cavalluccio a dondolo completamente in oro da 600mila dollari, una casa per le bambole di 30,000 dollari, una culla Fantasy Carriage Crib da 20.000 dollari e una vasca per il bagno tempestata di Swaroski da "solo" 5.200 dollari.
Una cifra totale da brividi, dalla quale sono esclusi vestiti ed altri accessori. Blu Ivy possiede anche un seggiolone di cristallo da 15.500 dollari e un passeggino di diamanti di 50.000 dollari, ma non è tutto perché, si sa, Blu Ivy sta crescendo ed è ora di pensare a lei anche fuori di casa. E' risaputo che papà Jay Z sia particolarmente appassionato al basket, e pur di non perdere nemmeno una partita della sua squadra del cuore, i Brooklyn Nets, ha affittato una nursery per Blu Ivy al Barclays Center di Brooklyn per la cifra strabiliante di un milione di dollari esatti.
Secondo quanto riporta l'Us Weekly a conti fatti per la piccola Blu sarebbero stati spesi circa 2,5 milioni di dollari, ribadiamo, spese di vestiario ed extra escluse. Per la bimba i genitori hanno pensato a tutto anche per quando si farà grande: è già disponibile per lei una suite seminterrata interamente di cristallo, con schermo ultrapiatto, giochi e champagne per intrattenersi con gli amici. Per l'amore di mamma e papà Beyoncè e Jay Z non hanno badato a spese, e a quanto pare continueranno a staccare assegni come se fossero carta straccia. Un'esagerazione che non ha bisogno di molti commenti.
