Perché non è vero che Lele Mora ha fatto il domatore di tigri per il Circo Togni
Lele Mora ha annunciato ad AdnKronos: "Farò il domatore di tigri, chiuso in gabbia per mezz'ora, venerdì a Milano al Circo Togni". Nonostante la dichiarazione stia circolando su diverse testate solo in queste ore, è stata rilasciata lo scorso 20 ottobre. Dunque, risale a ben cinque giorni fa. Il sessantaseienne avrebbe dovuto compiere questa coraggiosa impresa, venerdì 22 ottobre, in occasione dell'apertura degli spettacoli milanesi dell'American Circus della famiglia Togni. Se il fatto è già accaduto, come mai non esistono foto di Lele Mora nella gabbia delle tigri? Semplice, perché la performance non è mai avvenuta. Ecco perché.
Perché Lele Mora non è entrato nella gabbia con 20 tigri
Fanpage.it ha contattato fonti vicine all'American Circus per comprendere come mai nessuno riportasse la presenza di Lele Mora nel corso dello spettacolo del 22 ottobre. Così, abbiamo appreso che il numero che prevedeva che l'uomo entrasse nella gabbia delle tigri e si cimentasse nel difficile quanto delicato ruolo del domatore, non ha mai avuto luogo. Il motivo è presto detto ed è di natura burocratica. Per entrare nella gabbia delle tigri, infatti, occorre avere un regolare permesso che viene rilasciato dalla Commissione di Collaudo. Lele Mora non ha ottenuto tale permesso. I motivi per i quali non gli è stato concesso di affiancare Bruno Togni, nonostante lui lo volesse fortemente, possono essere molteplici. Ad esempio, potrebbe non essere stato ritenuto idoneo perché inesperto, ma il permesso potrebbe non essere stato rilasciato anche per una questione di rispetto e tutela nei confronti del benessere delle tigri.
Lele Mora si sentiva pronto a fare il domatore
Nell'intervista rilasciata ad AdnKronos, Lele Mora aveva dichiarato di non essere affatto intimorito dalla prospettiva di entrare in una gabbia con 20 tigri:
"Sarò assieme a Bruno Togni, davanti a venti tigri. Conosco bene quelle dinamiche, ho fatto identiche esperienze al circo di Moira Orfei, sono sereno: se fai sentire alle tigri che tu non hai paura, loro non ti fanno nulla".
Infine, aveva detto la sua sulla polemica relativa all'impiego di animali al circo: "Gli animali vanno trattati bene e allora anche loro ti trattano bene e ti danno tanto; e i circhi sono il luogo dove gli animali si amano di più: senza animali, il circo stesso perde una parte del suo fascino".