Perse braccio e gamba in Iraq, ora è sulla cover di Mens’Health
La guerra lo ha privato di una gamba e di un braccio. Ora è sulla copertina di "Men's Health". È successo a Noah Galloway, reduce dell'Iraq tornato dal conflitto con terribili menomazioni e che pure è riuscito a lasciarsi alle spalle il trauma e a voltare pagina.
La rivista maschile, che ogni anno indice un concorso per selezionare il lettore più "in forma", lo ha premiato dedicandogli il numero di novembre: Galloway appare sulla cover dell'edizione americana e mostra un fisico a dir poco smagliante, senza nascondere le amputazioni e la protesi alla gamba che gli ha consentito di tornare a camminare.
“Siete più concentrati su quello che avete perso o su quello che avete? Noah Galloway sa cosa conta di più”, chiede "Men's Health" ai suoi lettori. Una scelta decisamente controcorrente e destinata probabilmente a far discutere. Oltre a dedicare la foto di copertina a Galloway, il magazine, all'interno, racconta la commovente storia di questo ragazzo di 33 anni, da sempre appassionato di fitness, la cui vita è cambiata dopo l'11 settembre.
Arruolatosi poco dopo gli attentati alle Torri Gemelle nella 101esima Divisione Aviotrasportata dell'esercito americano, Noah è stato rimasto ferito in un grave attacco pochi anni dopo. Alla sua seconda missione in Iraq, alla fine del 2005, un'esplosione ha centrato il convoglio su cui viaggiava. Il giorno di Natale, Galloway si è ritrovato all'ospedale Walter Reed di Washington privato della gamba e del braccio sinistri.
Ovviamente è subentrato un periodo di profonda depressione conseguente allo shock, ma il reduce è riuscito a superarlo: oggi Noah ha tre figli e continua a mantenersi in forma praticando regolare attività fisica. La sua storia ha colpito la redazione di "Men's Health", che, premiandone il coraggio e la tenacia, ha dato una bella lezione di umiltà a tutto il suo pubblico.