Pezzopane: “Critiche sgradevoli su me e Simone, ho il diritto di essere felice”
Stefania Pezzopane è stata ospite del programma "L'aria che tira". Nel corso della lunga intervista, è tornata a parlare della relazione con Simone Coccia Colaiuta e delle critiche che è stata costretta a fronteggiare per via della loro differenza d'età.
"Quando ho iniziato la mia relazione con Simone, mai avrei immaginato di produrre così tanto clamore e così tanta rilevanza mediatica. Ci sono stati giudizi sommari, sgradevoli e spiacevoli, sintomo di un'arretratezza culturale sopita. Mi sono sentita in dovere di non nascondere una cosa bella e di combattere anche per difendere altre donne che stanno vivendo una storia d'amore con uno scarto generazionale".
Secondo la senatrice è tutta una questione di sesso. Se lei fosse stata un uomo anziché una donna, la reazione sarebbe stata ben diversa. Le critiche sarebbero state sostituite dai complimenti:
"Se io fossi stata un uomo e stessi con una donna più giovane, avrei ricevuto molti complimenti. C'è apparente buonismo ma nel profondo c'è molta arretratezza culturale. Si ha paura di tutto ciò che esce fuori dalla regole".
Ha sottolineato, quindi, il suo diritto di essere felice:
"È un diritto di tutti essere felici e avere un rapporto affettivo. È un diritto naturale. È un diritto che nasce con il primo pianto".
Infine, ha ribadito che per il momento non è pronta a convolare a nozze:
"Se mi sposo? Lo vedremo. È una bella storia d'amore che nonostante tutti gli attacchi resiste con passione. Vedremo. Sono stata già sposata per 20 anni. È stato un bel matrimonio. Ora ho una storia con caratteristiche diverse e voglio viverla fino in fondo".