Pierce Brosnan fermato all’aeroporto con un coltello da 25 cm
Pierce Brosnan è stato fermato all'aeroporto del Vermont con un coltella con la lama di circa 25 centimetri. L'ex James Bond, forse nostalgico dei tempi in cui interpretava l'agente segreto più famoso al mondo, si è presentato con questa lama, quando è stato fermato dagli agenti della US Transportation Security Administration (TSA), la sicurezza dell'aeroporto, che ne aveva scoperto la presenza nel suo bagaglio. Per l'attore irlandese, però, non c'è stata alcuna conseguenza e gli agenti gli hanno permesso di proseguire il suo viaggio senza fermarlo, dopo che l'attore ha spiegato i motivi di quell'arma nel bagaglio: lo ha affermato il luogotenente Shawn Burke della Polizia locale.
All'attore gli agenti avevano dato la possibilità di lasciarlo a loro, oppure di spostarlo nel bagaglio da stiva e l'attore ha scelto questa seconda opzione, che gli ha permesso, poi, di proseguire il viaggio verso Detroit, dove si stava recando assieme al figlio 14enne Paris, avuto dalla moglie Keely Shaye Smith. Nel momento in cui è stato fermato, l'attore ha discusso con gli agenti, tra l'infastidito e l'arrabbiato per l'accaduto. Con le nuove regole che sono state introdotte a seguito degli attacchi dell'11 settembre, gli agenti della TSA hanno piena discrezionalità nel comportamento in casi come questo, dal momento che tutti i coltelli, a parte quelli arrotondati e di plastica sono assolutamente vietati. Brosnan ha passato i controlli, si è tolto la cinta ed è stato perquisito, prima di essere accompagnato in una stanza per un secondo controllo più approfondito.
Stando a quanto riporta il Daily Mail, che mostra anche le foto dell'accaduto, alcuni testimoni avrebbero sentito l'attore lamentarsi col figlio e dire: ‘Non posso credere che stiano facendo questo'. Il viaggio, comunque, dopo questo piccolo incidente, è proseguito tranquillamente.